Sabbia rosa, mare turchese e delfini all’orizzonte: paradiso in terra per l’estate di Vittoria Puccini

Cala Zafferano, la perla nascosta della Sardegna che ha incantato anche Vittoria Puccini.

Acque cristalline che sembrano dipinte, una sabbia soffice dai riflessi rosati e un silenzio surreale che profuma di ginepro. Cala Zafferano non è una spiaggia qualunque: è una delle meraviglie più segrete della Sardegna, un angolo di paradiso che pochi fortunati riescono a vedere dal vivo. Tra chi ha deciso di regalarle visibilità c’è anche Vittoria Puccini, che nelle sue recenti storie Instagram ha mostrato lo splendore incontaminato di questa cala incredibile, circondata dal blu più acceso del Mediterraneo e da un paesaggio che sembra uscito da un film. Siamo nel sud-ovest della Sardegna, nel territorio di Teulada, dentro un’area militare protetta, raggiungibile solo via mare nei mesi estivi, con escursioni autorizzate.

Questo significa una cosa sola: niente caos, nessun ombrellone accatastato, zero file in spiaggia. Qui il mare brilla di toni che vanno dal turchese al verde smeraldo, grazie al fondale sabbioso e alle scogliere sommerse. La sabbia è bianchissima, ma in alcune ore del giorno si colora di rosa per via dei micro frammenti di corallo e conchiglie. Un fenomeno naturale che ha ispirato anche il nome della cala, perché quelle sfumature ricordano proprio il prezioso zafferano. Dietro la spiaggia si alzano dune morbide coperte di macchia mediterranea e ginepri secolari, mentre davanti, spesso, si possono ammirare gruppi di delfini che nuotano liberi. Sì, qui i delfini si vedono davvero, anche a poca distanza dalla barca, specialmente al mattino presto o nelle ore meno trafficate. Chi cerca una vacanza esclusiva, lontana dalle rotte turistiche più affollate della Sardegna, troverà in Cala Zafferano un rifugio raro e prezioso.

Vittoria Puccini in Sardegna: Cala Zafferano è una perla incontaminata

Le gite in barca partono da Porto Tramatzu o Tuerredda e includono solitamente soste per snorkeling, bagni rilassanti e pranzi leggeri con vista sul mare più bello dell’isola. Essendo all’interno di un’area militare, non si può sbarcare sulla spiaggia, ma la visione dall’acqua è già di per sé spettacolare. Anzi, questa regola ha avuto l’effetto positivo di preservare l’ambiente in modo impeccabile: nessuna costruzione, nessuna traccia umana.  Solo natura e pace. Il fatto che non sia liberamente accessibile, paradossalmente, aumenta il suo fascino. Cala Zafferano è la spiaggia proibita che tutti sognano, ma che pochi riescono a vivere. È proprio questa esclusività che la rende diversa da tutte le altre perle sarde, da Stintino a Cala Mariolu. In un’epoca in cui tutto è raggiungibile, questa cala rimane una delle poche eccezioni. Va scoperta con lentezza, con rispetto, magari a bordo di una piccola barca, mentre il sole scalda la pelle e l’acqua invita a tuffarsi.

L’attrice toscana ha scelto Cala Zafferano per uno dei suoi momenti di relax estivo, condividendo alcuni scatti senza filtri: natura, libertà, pelle al sole e sguardo perso nel blu. Un messaggio chiaro: qui non serve altro per stare bene. Le sue immagini hanno riportato l’attenzione su questa destinazione magica, spesso ignorata dalle guide più commerciali, ma perfetta per chi ama il mare vero, quello che non ha bisogno di effetti speciali. Chi cerca un angolo di Sardegna autentico, lontano dal turismo di massa e immerso in una natura che emoziona, troverà in Cala Zafferano un piccolo sogno a occhi aperti. Un luogo da vivere almeno una volta nella vita, magari proprio in questa estate 2025, con gli occhi pieni di luce e un tuffo nel blu più bello dell’isola.