Edward mani di forbice e il ruolo che ha cambiato per sempre Johnny Depp.
Nel 1990 usciva al cinema Edward mani di forbice, il film che ha trasformato Johnny Depp da idolo delle teenager a icona del cinema d’autore. Diretto da Tim Burton, il film mescola favola gotica, malinconia e poesia visiva, raccontando la storia di una creatura dal cuore puro e dalle mani fatte di forbici. Per Depp fu la svolta. Abbandonò il ruolo del bello dannato della serie 21 Jump Street e si lanciò in un’interpretazione muta, profonda, emozionale. Il pubblico, così come la critica, rimase folgorato da quel personaggio diverso, fragile, ma impossibile da dimenticare. Edward non parlava, ma diceva tutto. Edward non è solo un personaggio. È una metafora vivente di chi si sente fuori posto, di chi viene giudicato per ciò che appare invece che per ciò che è.
Con la sua figura slanciata, lo sguardo triste e i gesti incerti, Johnny Depp dà vita a un’icona che ancora oggi commuove. Il personaggio nasce dai disegni giovanili di Tim Burton e dalla sua sensibilità per gli emarginati. Edward incarna la bellezza della diversità, l’inadeguatezza, ma anche la creatività e il desiderio di connessione. È uno dei personaggi più umani mai apparsi in una fiaba. Depp ha battuto concorrenti del calibro di Tom Cruise e Tom Hanks per ottenere la parte. E, a posteriori, sembra impossibile immaginare Edward mani di forbice con un volto diverso dal suo.
Durante il Giffoni Film Festival, Tim Burton è tornato a parlare di quel film che ha segnato l’inizio della sua storica collaborazione con Depp. Ospite dell’evento per presentare la seconda stagione della serie Mercoledì targata Netflix, il regista ha spiegato cosa lo convinse a scegliere proprio Johnny per il ruolo di Edward. “L’ho scelto perché sembrava un attore da cinema muto, non l’idolo dei teenager che tutti credevano”, ha detto Burton davanti a una sala gremita. Poi ha aggiunto: “Johnny aveva più di una qualità ‘danneggiata’ dentro di sé, e questo lo rendeva estremamente simile al personaggio”.
Parole che raccontano molto più di una semplice scelta di casting. Burton cercava autenticità, profondità emotiva, e un volto che potesse trasmettere fragilità senza dire una parola. Depp era la risposta perfetta a tutto questo. Edward mani di forbice non è solo un film di culto. È la nascita di una delle coppie creative più influenti del cinema moderno: Tim Burton e Johnny Depp. Dopo Edward arriveranno Ed Wood, Sleepy Hollow, La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd e molti altri titoli iconici. Il regista e l’attore condividono una visione simile: amano i personaggi tormentati, i mondi alternativi, le storie che parlano ai diversi, agli esclusi, agli artisti dell’anima. Insieme hanno costruito un universo visivo e narrativo che ha lasciato un segno nella storia del cinema.
Ieri sera si è svolta una nuova manche di Sanremo Giovani, il format guidato da…
Stasera su RaiPlay potreste lasciarvi travolgere dalla magia di Eduardo De Filippo. Infatti, Maria Vera…
Netflix propone ogni giorno migliaia di contenuti ai suoi utenti. Tra film e serie tv,…
Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco…
Il Paradiso delle Signore è uno dei prodotti più amati della Rai. Nato come fiction…
Uno dei film più amati e osannati di Ridley Scott, risorge oggi per una giustissima…