Il thriller più discusso dell’anno con Elodie arriva in tv: segna questa data

Elodie torna in streaming: Gioco pericoloso arriva su Sky, ecco quando.

Segna la data: dal 25 agosto Gioco pericoloso, il thriller con Elodie, arriva finalmente in streaming su Sky e NOW. Un titolo discusso, che ha fatto parlare pubblico e critica al suo debutto cinematografico lo scorso marzo. Nonostante un’accoglienza fredda, resta una visione consigliata per chi ama le atmosfere morbose, il cinema d’autore e i giochi mentali alla Closer o Eyes Wide Shut. La regia è di Lucio Pellegrini, con una sceneggiatura firmata insieme a Elisa Fuksas, già nota per i suoi lavori introspettivi e stilizzati. Protagonista assoluta è Elodie, che veste i panni di Giada, ballerina inquieta e magnetica, al centro di un triangolo carico di tensione, desiderio e ambiguità.

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Una scena da Gioco Pericoloso con Elodie

Gioco pericoloso si sviluppa nella cornice rarefatta di Sabaudia, tra dune, teatro e segreti. Giada convive con Carlo Paris (Adriano Giannini), scrittore bloccato, borghese e cinico. La loro routine si incrina quando nella dépendance si trasferisce Peter Drago (Eduardo Scarpetta), artista affascinante e misterioso, con un passato che lo lega a Giada in modi che Carlo ignora. La presenza di Peter diventa destabilizzante: tra i tre si crea una tensione costante, che mescola attrazione e ossessione. La scomparsa di una ragazza della zona, vera o presunta, fornisce a Carlo l’ispirazione per il suo nuovo romanzo. Ma le cose precipitano, fino a un finale tragico, dove vittime e carnefici si confondono.

Elodie convince, anche dove il film traballa: dal 25 agosto in streaming

La critica ha riconosciuto a Elodie una presenza scenica autentica. Il suo personaggio, fragile, sensuale, determinato, regge bene il centro della narrazione. Il cast di supporto include Eduardo Scarpetta, Adriano Giannini, Elena Lietti, Tea Falco e Iaia Forte, con interpretazioni solide ma non sempre sorrette da una scrittura incisiva. Non mancano gli spunti visivi forti: Pellegrini cita Chris Burden, l’arte performativa e il teatro, creando un’atmosfera raffinata, quasi manierista. È qui che il film divide: c’è chi ha apprezzato l’ambizione e chi ha criticato la freddezza e l’eccessiva estetizzazione, a scapito del coinvolgimento emotivo.

Al cinema, Gioco pericoloso ha lasciato il pubblico spiazzato. In streaming, però, cambia tutto. Il ritmo lento e i dialoghi pieni di sottintesi trovano nuova forza in una visione più intima. È il classico film da serata solitaria, cuffie e luci soffuse, da gustare per le sue tensioni sottili e il non detto. Chi ama le atmosfere alla Lars von Trier, chi cerca un thriller con sfumature psicologiche e una protagonista magnetica, troverà qui pane per i suoi denti. Non è perfetto, ma è un film che prova a dire qualcosa di diverso. E in un panorama italiano spesso omologato, è già un merito.

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