Capri non è solo per ricchi: Caterina Balivo sulla spiaggia pubblica più bella

Caterina Balivo e l’incanto di Capri: dove il mare è stile di vita.

Capri non è solo un’isola: è un’idea. Un certo modo di vivere, di respirare, di guardare il mondo. Chi ci torna ogni anno lo sa. Caterina Balivo, volto amato della televisione italiana e profondamente legata alla sua terra, lo dimostra da sempre. Anche quest’estate ha scelto di trascorrere qualche giorno sull’isola azzurra, tra pareti di roccia bianca e mare cobalto, condividendo su Instagram momenti di bellezza autentica e dichiarazioni d’amore per un luogo che, oltre a essere uno scenario da cartolina, è parte della sua storia personale: proprio a Capri si è sposata nel 2014, tra affetti e panorami che sembrano rubati al cinema.

Nei suoi scatti recenti, ha mostrato una delle spiagge più caratteristiche e cariche di fascino dell’isola: i Bagni di Tiberio, con i loro ciottoli bianchi levigati dal tempo e l’acqua limpida che danza tra i resti di una villa romana. Non è una location casuale. Caterina, tra una nuotata e una pausa al sole, ha sottolineato l’importanza di preservare le spiagge pubbliche, un gesto che racconta molto della sua sensibilità. Capri, pur essendo una delle mete più esclusive del Mediterraneo, riesce ancora a offrire angoli di mare accessibili a tutti. La spiaggia libera dei Bagni di Tiberio ne è l’esempio perfetto: piccola, sì, ma genuina, viva, immersa in una cornice storica e naturalistica che regala emozioni senza prezzo.

Caterina Balivo tra i ciottoli di Tiberio: Capri è uno stile di vita

La conduttrice campana sa bene quanto il mare del Sud sia più di una semplice destinazione estiva. È cultura, identità, memoria. Il suo legame con la Campania emerge in ogni dettaglio delle immagini condivise: capelli sciolti al sole, al costume dai colori vivi, fino alla pelle salata dopo una lunga giornata in acqua. Ogni foto è un frammento di un’estate mediterranea che profuma di limoni, di risate sincere, di chiacchiere tra lettini e spruzzi d’onda. Ai Bagni di Tiberio si arriva in pochi minuti da Marina Grande, anche con un gozzo di legno che sembra uscito da una cartolina d’altri tempi. E una volta lì, il tempo si ferma.

Il mare è calmo, la baia è silenziosa, lontana dal frastuono dei flussi turistici che affollano le piazzette del centro. C’è chi preferisce l’ordine del lido attrezzato, chi sceglie la libertà della spiaggia pubblica. L’importante, come ricorda Caterina, è rispettare questi luoghi e mantenerli vivi. Capri è bellezza, certo. Ma è anche appartenenza, memoria e futuro. Non è solo per vip e fotografi: è anche per chi sa cercare. Per chi, come Caterina Balivo, ritrova ogni anno in un tuffo nel blu profondo una parte di sé. Perché Capri non si consuma in una vacanza: resta dentro, come una canzone estiva che non passa mai di moda.