Stasera in tv su Cine34 torna una delle commedie più umane e sorprendenti degli anni ’90. Si intitola Ricky e Barabba. Dietro questo titolo buffo si nasconde molto di più di una semplice risata.
In scena due leggende della comicità italiana: Renato Pozzetto e Christian De Sica. Uno è un miliardario decaduto, l’altro un clochard romano che vive di espedienti. Due mondi distanti che il destino mette insieme in modo folle e tenero.
Il film è diretto proprio da Christian De Sica, qui in una delle sue regie più leggere e ironiche. Accanto ai protagonisti troviamo Francesca Reggiani (moglie del miliardario), il grande Franco Fabrizi nel suo ultimo ruolo cinematografico e la magnifica Sylva Koscina, al penultimo film della sua carriera. Girato tra Roma, Fiuggi, Milano e persino Montecarlo, Ricky e Barabba trasforma i luoghi iconici d’Italia in una favola urbana. Una storia fatta di cadute, riscatti e amicizie impossibili.
La trama? Semplice quanto universale. Ricky Morandi, imprenditore sull’orlo del fallimento, tenta il gesto estremo. Ma qualcosa lo ferma: un barbone, Barabba, lo salva e poi pretende la sua parte di ricompensa. Da quel momento i due diventano inseparabili, in una serie di avventure tra alta finanza e marciapiedi romani. Non mancano colpi di scena: tradimenti amorosi, complotti economici e inseguimenti comici che ricordano i grandi classici americani. La commedia, leggera solo in apparenza, nasconde temi profondi: la solitudine dei ricchi, la dignità dei poveri, l’imprevedibilità della vita.
Nonostante l’assenza di premi importanti, Ricky e Barabba resta uno di quei film che entrano nel cuore del pubblico. Magari non nei manuali di cinema, ma nelle serate estive davanti alla tv. Il duo Pozzetto-De Sica ha segnato un’epoca. E questa pellicola, pur non avendo dato il via a un filone specifico, ha lasciato un segno nell’immaginario collettivo degli anni ’90. Un’epoca in cui amicizia e risate bastavano a riempire il cuore di uno spettatore.
Non serve essere miliardari o barboni per capire Ricky e Barabba. Basta essere umani. Il film racconta la fragilità e la forza di chi si aiuta senza chiedere nulla in cambio. Guardarlo oggi ha un sapore diverso. In un mondo dove tutto sembra calcolato, questa favola urbana ricorda il valore delle piccole cose. La gentilezza di uno sconosciuto. Il sorriso regalato per caso.
Forse è per questo che Ricky e Barabba continua a essere trasmesso. Soprattutto d’estate. Quando le giornate si allungano e abbiamo voglia di leggerezza senza superficialità. Cine34, che da anni propone il meglio della commedia italiana, sceglie di riproporre questa piccola perla proprio nel cuore dell’estate. Un’occasione perfetta per chi ha amato Pozzetto e De Sica nei loro ruoli più iconici. Ma anche per chi non li conosce ancora abbastanza.
Se stasera in tv cercate un film senza supereroi, senza effetti speciali, ma con cuore e ironia, non cercate oltre. Ricky e Barabba è il titolo giusto. Perché a volte basta poco per sentirsi meno soli. Magari proprio un barbone che ti salva la vita quando meno te lo aspetti. Appuntamento su Cine34, stasera in prima serata. Per ridere, emozionarsi e, forse, riflettere un po’ su ciò che conta davvero.
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