Stasera in tv non il solito film da prima serata. L’Apollonide – Souvenirs dalla casa chiusa è un viaggio potente e ipnotico nel cuore della Belle Époque parigina. Un mondo chiuso, dimenticato, crudele e struggente. Oggi alle 21:15 su Cielo, in chiaro, per la prima volta dopo anni.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2011, il film di Bertrand Bonello ha scosso pubblico e critica. Ha raccolto 8 nomination ai Premi César, conquistando il premio per i migliori costumi. Ma ha lasciato anche polemiche e divisioni ovunque sia passato. Non tutti hanno avuto il coraggio di affrontare la sua durezza. Nel cast brillano nomi ormai iconici del cinema europeo: Noémie Lvovsky, Adèle Haenel, Céline Sallette, Jasmine Trinca, Hafsia Herzi, Alice Barnole. E ancora Iliana Zabeth, Judith Lou Levy e Esther Garrel. Donne fragili e forti, sole e unite, che lottano contro un destino che le schiaccia.
La storia si svolge a cavallo tra il 1899 e il 1900, quando L’Apollonide, casa chiusa parigina, sta per chiudere i battenti. Un luogo di sogni infranti e ferite profonde, dove il tempo sembra sospeso. Il cuore del racconto è Madeleine, la ragazza con il sorriso sfigurato. Il suo volto racconta più di mille parole. Vittima e simbolo di una società che consuma e getta, Madeleine diventa la “donna che ride”, un’icona tragica e indimenticabile.
Non aspettarti una narrazione classica. Bonello costruisce un’opera visiva e sonora ipnotica, dove pittura, musica e cinema si fondono. I riferimenti a Manet, Bacon e al cinema horror di Mario Bava creano atmosfere sospese tra sogno e incubo. La colonna sonora, firmata dallo stesso regista, alterna brani originali a pezzi soul e psichedelici anni ’60 e ’70. Ascolterai, tra gli altri, “The Right To Love You” di The Mighty Hannibal. Un contrasto sorprendente che amplifica la modernità del racconto. Un’unica scena in esterni rompe la claustrofobia dell’Apollonide. Per il resto, tutto accade tra quelle mura decadenti, in una Parigi che resta fuori, lontana e sorda.
L’Apollonide ha lasciato un segno nel cinema contemporaneo. Dopo questo film, Bertrand Bonello è diventato una delle voci più ascoltate e controverse del panorama europeo. Successivamente ha diretto opere come La Bestia e Nocturama, sempre con uno sguardo critico e visionario. La critica ha paragonato L’Apollonide a capolavori di registi come Ken Russell e Lars von Trier. Film che, come questo, scuotono lo spettatore e non cercano il facile consenso.
Il tema principale è trattato con uno sguardo lontano dai cliché. Non c’è morbosità né pietismo, ma un’analisi lucida della mercificazione del corpo femminile e della solidarietà tra donne costrette a vivere ai margini. Molti registi hanno ripreso lo stile visivo e tematico di Bonello. Tra questi, i francesi Rebecca Zlotowski e Eva Husson, ma anche autori italiani come Laura Bispuri e Emma Dante. L’eredità visiva del film si ritrova nelle luci soffuse, nei colori saturi e nei movimenti di macchina ipnotici di tanti film d’autore degli ultimi dieci anni.
Non è solo cinema d’élite. L’Apollonide parla al cuore di chiunque si sia sentito intrappolato in un ruolo imposto dagli altri. È un film che racconta la marginalizzazione, la resistenza, la speranza di essere visti per quello che si è davvero. Stasera in tv su Cielo, alle 21:15, hai l’occasione di scoprire (o rivedere) uno dei film più controversi e potenti degli anni 2000. Un film che in Italia è passato troppo inosservato. Ma che, una volta visto, difficilmente dimenticherai.
Chiudendo il sipario su un’epoca, Bertrand Bonello apre una finestra sul nostro presente. L’Apollonide è un luogo chiuso, ma anche uno specchio. Dentro, potresti vedere riflesso qualcosa di te stesso.
Stasera su RaiPlay potreste lasciarvi travolgere dalla magia di Eduardo De Filippo. Infatti, Maria Vera…
Netflix propone ogni giorno migliaia di contenuti ai suoi utenti. Tra film e serie tv,…
Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco…
Il Paradiso delle Signore è uno dei prodotti più amati della Rai. Nato come fiction…
Uno dei film più amati e osannati di Ridley Scott, risorge oggi per una giustissima…
Tra le migliori serie turche del momento, accanto a La notte nel cuore, La forza…