Giulio Scarpati accende la fiction di Rai 1 con un personaggio visionario: addio Lele Martini

Da Lele Martini a Gregorio Fois: Giulio Scarpati torna in tv con un personaggio inedito in Cuori 3.

Giulio Scarpati torna protagonista in prima serata su Rai 1 con un ruolo che promette di sorprendere il pubblico affezionato alla fiction italiana. Dopo essere stato per anni il volto di Lele Martini in Un medico in famiglia, figura iconica della serialità Rai, simbolo di rigore, affetto e quotidianità, l’attore romano cambia completamente registro in Cuori 3, la serie medical ambientata nella Torino degli anni ’70. Durante lo showcase di Italian Global Series Festival, a cui eravamo presenti, sono arrivate le prime attesissime anticipazioni della terza stagione, in onda da questo autunno su Rai 1.

Insieme al trailer inedito, il pubblico ha potuto scoprire le grandi novità del cast: la più clamorosa è proprio l’ingresso di Scarpati nei panni del misterioso Gregorio Fois, personaggio ispirato liberamente al sensitivo Gustavo Rol. Non solo medicina, quindi: Cuori 3 alza l’asticella e introduce nel suo racconto sfumature esoteriche e spirituali, che si intrecceranno alle storie dei protagonisti e al racconto delle grandi trasformazioni della sanità italiana degli anni Settanta.

“Leggevo le carte sul set”: Giulio Scarpati racconta Gregorio Fois, l’opposto di Lele Martini

In un incontro con la stampa e il pubblico, Giulio Scarpati ha raccontato con entusiasmo il suo nuovo personaggio, ben distante dal Lele Martini che lo ha reso popolare: “Gregorio Fois è ispirato vagamente a Rol, ed è un sensitivo che vede in anticipo le cose. Mi ha colpito perché a volte fa delle esternazioni inappropriate, tant’è che sul set facevo la stessa cosa. Guardavo le persone negli occhi mettendole in difficoltà come lui”. Un ruolo eccentrico, ambiguo e profondamente umano, che ha richiesto anche un approccio originale: “Devo ringraziare il regista Riccardo Donna per avermi affidato questo ruolo. Anche il look lo abbiamo curato molto, immaginando al meglio il personaggio”.

A dare ulteriore autenticità all’interpretazione, un aiuto inaspettato: “I miei nipoti mi hanno anche aiutato con carte e tarocchi”, ha detto sorridendo. Scarpati ha anche voluto sottolineare l’atmosfera positiva che si respirava sul set: “Creatività, tranquillità e divertimento. Mi sono trovato benissimo. Pilar e Matteo sono due persone fantastiche”. Il contrasto con Lele Martini è netto: se il medico di Un medico in famiglia era razionale, dolente ma sempre composto, Fois appare istintivo, spirituale e imprevedibile. È un salto narrativo che permetterà a Scarpati di mostrare sfaccettature nuove del suo talento, dentro un universo, quello di Cuori, già amato dal pubblico.