Le polpette di Giovanna Civitillo che non ti aspetti: i mondeghili milanesi conquistano tutti.
C’è chi le chiama semplicemente polpette, ma a Milano hanno un nome tutto loro: mondeghili. E quando a mostrarli su Instagram è Giovanna Civitillo, il successo è assicurato. L’ex ballerina, moglie di Amadeus, ha condiviso nelle sue stories uno spuntino che ha subito catturato l’attenzione: delle polpette dorate, rustiche, piene di sapore. Non le solite, però. Dietro a quel piatto apparentemente semplice si nasconde una delle ricette più autentiche della cucina milanese, nata proprio per recuperare gli avanzi e trasformarli in un capolavoro.
A differenza delle classiche polpette che tutti conosciamo, i mondeghili hanno un DNA profondamente legato alla tradizione popolare. Vengono preparati con carne avanzata (manzo bollito o arrosto, già cotto e saporito) tritata finemente e arricchita con pane raffermo bagnato nel latte, mortadella o salsiccia, formaggio grattugiato, scorza di limone e un tocco di noce moscata. Il risultato? Un mix irresistibile di consistenze e profumi, che racconta una storia fatta di semplicità, ingegno e zero sprechi. La forma è riconoscibilissima: leggermente schiacciate, impanate e poi fritte nel burro. Croccanti fuori, morbide dentro. Altro che “avanzi”: questi sono comfort food allo stato puro.
L’idea furba e salvasprechi di Giovanna Civitillo che piace (anche su Instagram)
La scelta di Giovanna Civitillo di condividere proprio i mondeghili non è casuale. Negli ultimi mesi, sempre più influencer stanno riscoprendo le ricette di recupero. E questa è perfetta: ti permette di usare la carne avanzata del pranzo domenicale, il pane ormai secco che hai dimenticato in dispensa e trasformare tutto in una cena gustosa, senza dover uscire a fare la spesa. In un periodo in cui si parla tanto di sostenibilità e cucina consapevole, i mondeghili diventano una bandiera: ti fanno risparmiare tempo, soldi e ti garantiscono un risultato da leccarsi i baffi. E poi sono super versatili: li puoi servire con un’insalata fresca, con un purè di patate, oppure tuffarli in una salsa di pomodoro profumata.
Da Milano alle stories: i mondeghili tornano protagonisti. Curioso pensare che una ricetta che affonda le radici nella dominazione spagnola del Seicento (il termine “mondeghili” deriva dallo spagnolo albondiga, a sua volta dall’arabo al-bunduq) oggi diventi virale su Instagram. Ma in fondo, è il bello del cibo: unisce epoche, tradizioni, tavole diverse. Giovanna Civitillo lo sa bene, e con uno spuntino così gustoso e intelligente ha lanciato un messaggio semplice: in cucina, spesso, le idee più buone sono anche le più furbe. E le polpette non sono tutte uguali. Come aggiunta golosa, una salsa liscia e saporita che rende il tutto ancora più saporito.