Imma Tataranni miniera di talenti: Scalera e Gallo trionfano agli Oscar della fiction, ma non per la stessa serie

Non capita spesso che due attori della stessa serie ricevano un riconoscimento nello stesso evento, per ruoli diversi, eppure è successo: Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, i due volti simbolo di Imma Tataranni – Sostituto Procuratore, hanno trionfato ai Maximo Awards, nell’ambito della prima edizione dell’Italian Global Series Festival.

Il festival, che si tiene tra Riccione e Rimini dal 21 al 28 giugno, ha già conquistato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Più di 150 serie esaminate, 32 titoli in concorso, oltre 25 Paesi coinvolti e 13 anteprime mondiali: una kermesse che celebra la serialità globale, ma che ha lasciato spazio anche al talento tutto italiano.

Vanessa Scalera è stata premiata come Miglior Attrice Drama per la quarta stagione di Imma Tataranni, una fiction Rai prodotta da Rai Fiction, IBC Movie e Rai Com. La sua interpretazione intensa e autentica – nonostante qualche critica – ha continuato a conquistare spettatori e critica. Con il suo accento lucano, il sarcasmo tagliente e una vulnerabilità tutta umana, Imma è diventata più di un personaggio: è un simbolo di resistenza femminile e di verità sociale.

Massimiliano Gallo, suo compagno di scena nella stessa serie, ha vinto invece come Miglior Attore Film tv per un ruolo completamente diverso: quello nel film televisivo Questi fantasmi!, prodotto da Picomedia con Rai Fiction. Una performance raffinata, ironica e malinconica, che ha messo in luce un lato diverso e sorprendente del suo talento.

Il doppio riconoscimento è arrivato grazie al lavoro di tre giurie selezionate, coordinate all’interno del Festival dal critico e direttore artistico Marco Spagnoli. Il Premio Maximo viene attribuito alle migliori serie e ai migliori interpreti nelle categorie Drama, Comedy e Limited Series. A sostenere l’iniziativa, tra gli altri, anche il Ministero della Cultura, Cinecittà, la Regione Emilia-Romagna e la SIAE.

Due premi, due storie, un unico cuore narrativo: i protagonisti di Imma Tataranni brillano alla prima edizione dell’Italian Global Series Festival

Non è solo un premio. È un riconoscimento al valore di una narrazione che si radica nelle realtà italiane e restituisce emozioni vere. Imma Tataranni è girata in Basilicata, tra Matera e Potenza, e racconta un’Italia diversa: forte, aspra, poetica. Vanessa Scalera ha saputo portare tutto questo in scena con grazia e grinta.

Gallo, invece, ha spiazzato tutti. Il suo Pasquale Lojacono nel film tratto dalla celebre commedia di Eduardo De Filippo ha mostrato la sua versatilità. Una prova attoriale che ha emozionato chi ama il teatro, il sud, e una certa malinconia italiana fatta di sogni, rumori notturni e vite che si incrociano in case troppo piene di ricordi.

Il Festival non ha premiato solo i due attori, ma ne premierà molti altri. L’Italian Global Series Festival rappresenta una svolta. Non solo una vetrina per serie internazionali come Ironheart, The Bear o Squid Game, ma anche una grande occasione per valorizzare la serialità italiana con uno sguardo nuovo. Non più chiusa nei palinsesti, ma aperta al confronto globale.

La forza di un personaggio come Imma, l’empatia che genera, e la profondità delle sue storie, continuano a fare scuola. E se oggi Scalera e Gallo brillano, è anche grazie a un pubblico che ha scelto di amarli, episodio dopo episodio. Due ruoli, due vittorie. Ma un’unica verità: il talento italiano, quando è autentico, lascia il segno. Dentro e fuori dallo schermo.