Chi ha incastrato Peter Pan? Il format per bambini che ha fatto la storia della tv torna in una nuova versione.
Dal 1999 al 2017, Chi ha incastrato Peter Pan? ha rappresentato un punto fermo dell’intrattenimento familiare su Canale 5, con una formula che ha saputo mescolare ironia, curiosità e spontaneità infantile. Il format, ideato da Endemol Italia e RTI, e tratto dall’originale spagnolo Esos locos bajitos, ha come veri protagonisti bambini dai 4 ai 10 anni, chiamati a interagire con ospiti famosi, rispondere a domande buffe e partecipare a candid camera irresistibili. Nessun copione rigido, solo tanta genuinità e uno stile riconoscibile, portato al successo da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, che hanno creato un linguaggio nuovo nel racconto dell’infanzia in tv.
Oggi, a distanza di otto anni dall’ultima puntata, il format rinasce su una rete diversa e con una squadra del tutto nuova. Il colpo è di quelli che fanno rumore: la Rai si prende uno dei format storici di Mediaset. Chi ha incastrato Peter Pan? torna in onda nel 2025, ma stavolta lo fa su Rai 2, con una conduzione completamente rinnovata. Al timone ci saranno The Jackal e Frank Matano, nomi amatissimi dal pubblico più giovane e attivo sui social. Un passaggio epocale, che mette al centro una conduzione corale pensata per reinterpretare il format in chiave moderna, senza perdere lo spirito originale.
A funzionare in questo rispolvero, è sicuramente un linguaggio contemporaneo. L’arrivo di The Jackal e Frank Matano apre alla Gen Z e al pubblico dei social, rendendo il programma virale già in partenza. Il gioco di squadra potrebbe arricchire la narrazione, offrendo più sfaccettature e ritmo. Rai 2 potrebbe potenziare la componente educativa, rendendola ancora più presente nei contenuti. Cosa potrebbe non funzionare? Il confronto sarà inevitabile. L’alchimia tra Bonolis e Laurenti, fatta di battute, equivoci e tempi comici perfetti, era il vero motore emotivo del programma. Il rischio di stravolgere è dietro l’angolo: il nuovo cast dovrà mantenere vivo lo spirito originale senza snaturarlo, evitando di scivolare in un prodotto troppo diverso da quello che il pubblico ricorda con affetto. Impossibile parlare del programma senza citare Bonolis e Laurenti.
Il primo, maestro della parola e delle improvvisazioni fulminanti, sapeva dialogare con i bambini con naturalezza e ironia. In questa dichiarazione, afferma appunto come secondo lui, riproporre il format dopo anni con edizioni diventate iconiche, sarebbe stato un rischio. La Rai però se la sente, e non possiamo che assistere a come hanno pensato di farlo per trarre le opportune valutazioni. Laurenti, eterno bambino nella voce e nei gesti, era il partner perfetto per giocare con la leggerezza senza mai diventare banale. Ogni puntata diventava uno spettacolo nel quale gli adulti erano solo comparse nel mondo meraviglioso dei bambini. Una formula magica, che ha regalato momenti memorabili della tv italiana. Il programma che ha fatto divertire un’intera generazione è pronto a vivere una seconda giovinezza. I bambini non sono cambiati, ma il mondo intorno a loro sì. E forse proprio per questo, Peter Pan ha ancora tanto da dire.
Stasera su RaiPlay potreste lasciarvi travolgere dalla magia di Eduardo De Filippo. Infatti, Maria Vera…
Netflix propone ogni giorno migliaia di contenuti ai suoi utenti. Tra film e serie tv,…
Aurora Ramazzotti e i consigli per far crescere una pianta di avocado in casa: ecco…
Il Paradiso delle Signore è uno dei prodotti più amati della Rai. Nato come fiction…
Uno dei film più amati e osannati di Ridley Scott, risorge oggi per una giustissima…
Tra le migliori serie turche del momento, accanto a La notte nel cuore, La forza…