Carlo Conti lancia un nome per Sanremo 2027, ma non è Stefano de Martino

Carlo Conti svela: “Lei a Sanremo 2027”. Cosa sta succedendo davvero?

Carlo Conti ha pronunciato una frase che sta già facendo discutere. Andrea Delogu a Sanremo nel 2027? Può essere a detta sua un elemento giusto del cocktail. Se non nel 2026, magari nel 2027. Un’affermazione in apparenza innocua, ma che nasconde un dettaglio non trascurabile: il conduttore toscano ha firmato solo per l’edizione 2025 e 2026 del Festival di Sanremo. E allora, perché parlare con tale sicurezza di un’edizione del 2027? La dichiarazione è arrivata durante la promozione del Tim Summer Hits 2025, dove Conti e Delogu sono la coppia collaudata alla guida dell’evento musicale estivo di Rai1. L’alchimia tra i due è innegabile, il pubblico la percepisce, e la Rai ne approfitta.

Ma proprio da questo palco e da queste parole, si apre un interrogativo cruciale: Carlo Conti sa già di essere stato riconfermato anche per il 2027, o sta preparando il terreno per una transizione “a distanza” lasciando proprio ad Andrea Delogu un posto d’onore sul palco dell’Ariston? Ufficialmente, Carlo Conti è il direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo solo per il 2025 e il 2026. Non c’è ancora alcuna comunicazione formale della Rai che parli di un impegno per altri anni oltre ai due già resi noti. Eppure, nel parlare di Andrea Delogu, Conti sembra avere una visione molto più ampia: se non nel 2026, magari nel 2027.

Carlo Conti torna su Sanremo: niente De Martino nel 2027?

Due le ipotesi: o Conti conosce già decisioni che la Rai non ha ancora reso pubbliche, oppure intende restare nel progetto Sanremo in una forma diversa, magari da “supervisore” o direttore artistico, lasciando spazio a nuove conduzioni ibride o a staff allargati. Una prospettiva non nuova nella storia del Festival, dove i ruoli si mescolano spesso tra artisti, co-conduttori e figure simboliche. Il nome di Stefano De Martino è da mesi il più caldo quando si parla di future conduzioni di Sanremo. Giovane, popolare, gradito alla Rai e con un grande appeal sul pubblico generalista. Un nome su cui i vertici di Viale Mazzini sembrano puntare forte per il futuro, soprattutto in una chiave di rinnovamento post-Conti. Ma con queste dichiarazioni, Carlo sembra voler alzare la posta. Inserendo Andrea Delogu nel discorso del 2027, Conti gioca d’anticipo e potrebbe voler imprimere un segno alla sua eredità sanremese.

carlo conti
Andrea Delogu sarà sul palco di Sanremo 2027?

Un colpo da maestro: se davvero dovesse passare il testimone, sarebbe a chi ha già scelto e formato nel tempo, come Delogu, con cui ha condiviso esperienze in radio e tv fin dal 2015. Una strategia che sposterebbe l’attenzione da De Martino verso una soluzione “interna”, più controllata e coerente con la linea editoriale Rai. L’affiatamento tra Carlo Conti e Andrea Delogu è sotto gli occhi di tutti. Al Tim Summer Hits dominano la scena con naturalezza e intesa. La Rai li vede come un binomio di successo e non è escluso che proprio da questo palco parta una campagna “soft” per testare la reazione del pubblico a un’eventuale futura co-conduzione a Sanremo. Ma attenzione: la dichiarazione di Conti non implica necessariamente che ci sarà lui su quel palco nel 2027. Potrebbe trattarsi di un’investitura indiretta, un modo per “benedire” una presenza che lui stesso ha contribuito a valorizzare. Il messaggio è chiaro: se Conti non ci sarà, il suo spirito continuerà a vivere attraverso figure come Andrea Delogu.

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