Le linguine cremose alle cozze di Andrea Mainardi: il piatto cremoso che conquista la primavera.
Un inno alla cucina di cuore, di sentimento: le linguine cremose alle cozze di chef Andrea Mainardi. Nessuna bilancia, nessuna rigidità: solo profumi, sapori e gesti che parlano di passione. La ricetta, presentata dallo chef bergamasco durante una puntata di È Sempre Mezzogiorno accanto alla fidatissima Antonella Clerici, è perfetta per un pranzo all’aperto tra amici. Un piatto semplice, ma sorprendentemente cremoso, con ingredienti di stagione e un twist che fa la differenza. Il viaggio nel gusto comincia con un soffritto profumato: cipolla di Tropea tagliata fine e fatta appassire dolcemente in abbondante olio extravergine d’oliva.
A questa si uniscono zucchine a listarelle, che aggiungono freschezza e consistenza croccante al piatto. Poi arrivano loro, le protagoniste: le cozze. Vanno pulite con cura, poi saltate in padella con uno spicchio d’aglio e una sfumata generosa di vino bianco. Il brodetto che si forma? Oro puro. Andrea Mainardi lo filtra e lo unisce al soffritto di cipolla e zucchine, dove aggiunge un ingrediente prezioso: pistilli di zafferano, che tingono il piatto di primavera.
Il segreto delle linguine cremose alle cozze di Mainardi? Un tocco da chef
Intanto le linguine cuociono in acqua salata. L’idea vincente arriva alla fine, quando Mainardi prepara una battuta di aglio, prezzemolo e lardo: una sorta di pesto rustico e aromatico, che viene aggiunto al momento della mantecatura, insieme alle cozze sgusciate. Il risultato? Un’esplosione di cremosità, senza panna né formaggi, solo grazie all’emulsione tra grassi naturali e amido della pasta. Il piatto si completa in padella, con un ultimo salto che unisce tutti i sapori in un abbraccio perfetto. Il profumo è irresistibile, il colore intenso, la consistenza avvolgente. E soprattutto, c’è quel tocco “alla Mainardi”: tutto fatto a occhio, guidati solo dal cuore.
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Cucina a sentimento fa parte ormai dello stile inconfondibile di Andrea Mainardi. Il popolare e simpaticissimo chef non ama le ricette rigide. Il suo approccio è istintivo, quasi rock. Cucina come sente, senza pesare, assaggiando e correggendo al volo. Le sue preparazioni non sono mai uguali, perché seguono l’umore del giorno, l’ispirazione del momento, gli ingredienti trovati al mercato. E proprio per questo i suoi piatti, come queste linguine alle cozze, riescono sempre a sorprendere. Ideali per un pranzo della domenica o una tavolata all’aperto con gli amici, queste linguine raccontano una primavera che profuma di mare, orto e convivialità.