Su RaiPlay il film che ha stregato Roma: esclusiva imperdibile tutta italiana

Il maledetto, solo su RaiPlay: Shakespeare sbarca in Puglia con sangue, ambizione e la rivelazione Samuele Carrino.

Non arriva in sala. Non è su Netflix. E neppure su Prime Video. Il maledetto di Giulio Base è disponibile in esclusiva su RaiPlay dal 3 maggio, ed è un titolo che merita attenzione. Non solo per la scelta audace di riscrivere il Macbeth di Shakespeare nel cuore oscuro della Puglia, ma anche per un cast che mescola volti intensi e promesse del cinema italiano. Su tutti, Samuele Carrino, idolo emergente del grande schermo dopo il successo de Il ragazzo dai pantaloni rosa. La trama è potente e carica di tensione. Michele Anacondia, interpretato da un magistrale Nicola Nocella, è un piccolo delinquente ai margini della mafia pugliese.

La sua discesa (o ascesa?) comincia dopo la morte del figlio, evento che scatena una vendetta spietata e una rincorsa feroce al potere. A tirare le fila nell’ombra c’è Leda, la moglie, che lo spinge sempre più in là, fino all’inevitabile tragedia. La storia si dipana tra le campagne bruciate dal sole e le ombre della Sacra Corona Unita, offrendo uno sfondo crudo, violento, perfetto per una tragedia moderna. Giulio Base non fa sconti: ogni scena è intrisa di una teatralità intensa, quasi barocca, che richiama l’originale shakespeariano ma lo impasta con la polvere e il sangue del sud Italia.

Un noir teatrale, tra regia potente e attori in stato di grazia: in esclusiva solo su RaiPlay

Il tono del film, presentato al Festival del Cinema di Roma è volutamente eccessivo, quasi operistico. I corpi sudati, le urla, i silenzi troppo lunghi. Tutto contribuisce a creare un’esperienza visiva che non lascia indifferenti. Eppure, proprio in questo eccesso si nasconde la sua forza. La regia di Giulio Base gioca con la messa in scena come fosse un palcoscenico, trasformando le campagne pugliesi in una landa oscura di ambizione e colpa. Nocella è ipnotico, ma gli occhi sono tutti per Samuele Carrino, che interpreta Flavio, un personaggio chiave nei momenti più delicati del racconto. Carrino conferma il suo talento dopo il successo da protagonista al botteghino.

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Una scena da Il maledetto in esclusiva su RaiPlay

Il suo volto, già amatissimo dal pubblico, aggiunge una nota di fragilità e tensione a una narrazione densa di pathos. La scelta di RaiPlay di rendere Il maledetto disponibile in esclusiva rappresenta una mossa intelligente. In un panorama dominato dalle grandi piattaforme internazionali, la Rai scommette su un cinema d’autore coraggioso, che rilegge i classici e li restituisce in una forma visivamente potente, emotivamente coinvolgente. Un film del genere non è per tutti. Ma chi cerca una visione intensa, italiana fino al midollo, ruvida e teatrale, non può farselo scappare. Specie con un Samuele Carrino in stato di grazia, pronto a entrare definitivamente nel pantheon dei giovani talenti del nostro cinema.

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