Elena Sofia Ricci incanta: da Suor Angela alla produzione internazionale già prima in classifica

Elena Sofia Ricci incanta anche su Prime Video: da Suor Angela alla suocera più ingombrante di sempre.

Dopo anni nei panni iconici di Suor Angela in Che Dio ci aiuti, Elena Sofia Ricci sorprende il pubblico con un ruolo totalmente diverso: è Portia, la madre italiana elegante, ironica e decisamente scomoda nel film Un altro piccolo favore, sequel della commedia-thriller di successo del 2018. Il titolo è già tra i più visti su Prime Video e primo in classifica, con un mix esplosivo di misteri, colpi di scena e ambientazioni mozzafiato tra Capri e la Costiera Amalfitana. Chi ha amato Suor Angela resterà a bocca aperta vedendo Elena Sofia Ricci trasformarsi in una suocera manipolatrice, abituata a dire la sua su tutto e a mettere in difficoltà chiunque le capiti a tiro. Il suo personaggio in Un altro piccolo favore è tanto affascinante quanto insidioso, e gioca con intelligenza sull’immaginario della “madre italiana” forte e invadente.

Non siamo più nella rassicurante cornice del convento di Fabriano, ma tra ville di lusso, abiti haute couture e segreti di famiglia. Portia è l’esatto opposto di Suor Angela: non consola, ma sospetta; non guida, ma confonde. Eppure, in entrambi i ruoli, Ricci domina la scena con quella classe inconfondibile che l’ha resa uno dei volti più amati del cinema e della tv italiana. Nel film diretto da Paul Feig, ritroviamo Anna Kendrick e Blake Lively nei panni delle protagoniste Stephanie e Emily, affiancate da Michele Morrone nel ruolo dell’affascinante imprenditore italiano Dante Versano. La trama si snoda tra omicidi, alleanze inaspettate e ritorni imprevedibili, in un gioco continuo di seduzione e sospetto. E quando entra in scena Portia, madre dello sposo, la tensione sale alle stelle. Capri non è solo sfondo, ma personaggio a sua volta. Colori intensi, scorci romantici e quell’aura da dolce vita che Paul Feig usa per creare un contrasto tra glamour e pericolo. Il film diverte, intriga e conquista grazie anche a una regia attenta al dettaglio e a un ritmo mai banale.

Tra thriller, ironia e cliché italiani: Elena Sofia Ricci presenza magnetica

Un altro piccolo favore mantiene il tono sofisticato del primo capitolo, aggiungendo una pennellata mediterranea che rende il tutto ancora più accattivante. Tuttavia, non mancano critiche per l’uso di alcuni stereotipi sull’Italia, in particolare nella rappresentazione dei personaggi locali. Ma è proprio qui che Elena Sofia Ricci riesce a dare profondità al suo ruolo, giocando con l’eccesso senza cadere nel ridicolo.

Un ritorno in grande stile: l’attrice dimostra ancora una volta la sua versatilità. Passa con disinvoltura da una fiction popolarissima come Che Dio ci aiuti a una produzione internazionale su Prime Video. Non è solo un cambio di registro, ma un vero salto di stile. Suor Angela parlava al cuore degli italiani. Portia scompiglia gli equilibri in una storia tutta da scoprire. E se questo è solo l’inizio di una nuova fase della sua carriera, possiamo aspettarci ancora molte sorprese da una delle interpreti più complete del panorama italiano.