Altro che riso: il pranzetto di Amadeus è un’idea golosa da copiare al volo

Cosa ha mangiato Amadeus? Il suo pranzo merita la giusta attenzione.

Il pranzo condiviso dal conduttore ha sorpreso tutti: un piatto ricco di colori, profumi e cultura. Amadeus ha pubblicato una semplice foto del suo pranzo, ed è bastato per scatenare i commenti. Niente piatti gourmet da chef stellati, niente sushi o insalate detox: il conduttore ha scelto qualcosa di totalmente diverso. Nella foto, diventata virale nel giro di poche ore, si vede un piatto che molti fan non hanno riconosciuto subito, ma che ha attirato l’attenzione di chi ama la cucina etnica autentica.

Si tratta infatti di un cous cous maghrebino, un grande classico delle tavole nordafricane. Colori intensi, ingredienti semplici e una presentazione rustica che racconta più di mille parole: Amadeus ha portato in tavola un piatto che sa di tradizione, casa e viaggi lontani. Chi conosce la cucina del Nord Africa l’ha riconosciuto subito: alla base, la tipica semola di grano duro cotta a vapore, leggera e profumata. Sopra, uno stufato di verdure cotte lentamente, tra cui spiccano carote e una zucchina intera, accompagnato da ceci lessati e un sugo denso, con tutta l’intensità del pomodoro, della cipolla, e di spezie come cumino, coriandolo e curcuma. Accanto al piatto, una ciotola di brodo caldo: un dettaglio interessante per gli amanti della cucina marocchina e tunisina, dove il brodo si versa a piacimento sul cous cous per ottenere la consistenza perfetta.

Una scelta di gusto (e di salute) per Amadeus

Dietro un piatto così c’è molto di più di una scelta esotica. Il cous cous maghrebino è nutriente, bilanciato e 100% vegetale. La semola fornisce carboidrati complessi, le verdure regalano fibre e vitamine, i ceci sono una fonte eccellente di proteine. Tutto senza traccia di carne o derivati animali: un piatto ideale anche per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Non solo: l’uso sapiente delle spezie permette di ridurre l’aggiunta di sale e grassi, esaltando il sapore in modo naturale. È la dimostrazione perfetta che la cucina sana può essere anche estremamente gustosa.

In un’epoca in cui ogni scatto sui social è curato nei minimi dettagli, fa notizia anche un semplice piatto casalingo. Ma quando a condividerlo è un volto amatissimo come Amadeus, e quando nel piatto c’è un angolo di mondo poco rappresentato, il messaggio è ancora più potente. Non è solo questione di moda: sempre più personaggi noti mostrano la propria apertura verso cucine lontane, dando spazio a piatti che raccontano storie, culture e identità. In un momento storico in cui la cucina è anche linguaggio, scegliere un cous cous maghrebino è anche una dichiarazione di curiosità e rispetto. E così, un pranzo qualunque si trasforma in un piccolo caso social.