Claudio Amendola apre un nuovo ristorante: il piatto che ha stregato tutta Milano

Claudio Amendola: la Roma che non ti aspetti nel suo nuovo ristorante a Milano.

Un piatto romano a Milano? Fin qui, niente di nuovo. Ma se a servirlo è Claudio Amendola, nel cuore della sua nuova avventura gastronomica, allora le cose cambiano. E se ti diciamo che tra i primi ospiti c’era Michelle Hunziker? Boom. La curiosità è servita. Ma oggi non parliamo di celebrity, ma di un piatto che ha già conquistato Instagram (e i palati più esigenti): il Broccolo alla Giudia. Chi conosce la cucina romana sa bene che il carciofo alla giudia è un’istituzione. Croccante, dorato, irresistibile.

Claudio Amendola, però, ha voluto spingersi oltre. Ecco allora che nasce una fusione ardita ma geniale: il broccolo diventa protagonista, prende in prestito la tecnica iconica della frittura e si trasforma in un nuovo classico romano. Non stiamo parlando di un contorno qualunque. Questo broccolo viene grigliato e fritto, proprio come il carciofo alla giudia, e servito su una crema leggera (che sospettiamo possa essere a base di pecorino o ricotta mantecata), con un filo d’olio a crudo che esalta tutto. Il risultato? Un’esplosione di sapore che riscrive le regole della tradizione.

Claudio Amendola a Roma: trattoria sì, ma con lo smoking

Nel menù si respira aria di casa ma si mangia con lo stile di un ristorante gourmet. Così nasce un format che fonde piatti della nonna e impiattamenti da chef stellato, come si vede chiaramente nel Broccolo alla Giudia. Il piatto si presenta essenziale, elegante, quasi minimalista. Nella foto il broccolo sembra un piccolo albero incantato poggiato su una pozza di crema bianca. Un contrasto cromatico fortissimo, che attira subito l’attenzione. E anche l’appetito. Dietro questa ricetta (che abbiamo provato a ricostruire), c’è tutta la filosofia del ristorante: rispetto per la tradizione, voglia di sperimentare e una grande attenzione alla materia prima. Il broccolo, rigorosamente romano, viene trattato come una star: pulito, scottato, grigliato e poi tuffato nell’olio caldo per ottenere quella crosta croccante che fa tanto “giudia”.

claudio amendola
Il Broccolo alla Giudia, nel menù del nuovo ristorante di Claudio Amendola

E poi c’è la crema: un elemento che spezza, addolcisce, bilancia. Perché ogni piatto, anche quello più rustico, può diventare raffinato con la giusta idea. Tra i primi a testare il Broccolo alla Giudia, c’è stata proprio Michelle Hunziker. Presente alla serata inaugurale, ha assaggiato il piatto con entusiasmo. In effetti, chi potrebbe resistere? Il piatto è già entrato tra i preferiti dei clienti abituali e promette di diventare uno dei simboli del locale. Perché sì, siamo a Milano, ma con un morso siamo subito al Portico d’Ottavia. Negli ultimi anni, il broccolo ha fatto un salto di qualità. Da verdura “triste” a superfood sexy, è entrato nei menù dei ristoranti di fascia alta e si è guadagnato un posto tra i protagonisti dell’alta cucina vegetale. E adesso, grazie a Claudio Amendola, ha anche la sua versione alla giudia. Un colpo di genio? Forse. Di sicuro, un modo furbo e gustoso per rendere omaggio a Roma con un tocco di novità.

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