Luisa Ranieri, la regina elegante del piccolo e grande schermo: ora Rai 1 la vuole come volto di punta.
Tra i nomi più amati della fiction italiana e del cinema d’autore, Luisa Ranieri è riuscita in un’impresa rara: mettere d’accordo critica e pubblico. Un volto che buca lo schermo, una voce calda e riconoscibile, un talento che si muove con grazia tra il dramma e la commedia, tra la Napoli verace e l’Italia più sofisticata. In pochi anni ha conquistato un posto d’onore nell’immaginario collettivo, complice anche il successo travolgente di Le indagini di Lolita Lobosco, dove veste i panni di un vicequestore affascinante e fuori dagli schemi, e della recentissima La Preside, attesissima serie Rai che la vede protagonista assoluta.
Luisa è quel tipo di attrice che incarna l’eleganza italiana senza sforzo, con quella bellezza classica che sembra appartenere a un’altra epoca, ma con i piedi ben piantati nel presente. Ogni sua apparizione televisiva diventa un evento. Non a caso, i vertici Rai stanno valutando qualcosa di inedito: non più solo fiction, ma un vero e proprio show costruito attorno alla sua figura.
Dalle indiscrezioni ai progetti: per Luisa Ranieri si apre la porta del grande varietà Rai
L’indiscrezione arriva da ambienti interni a Viale Mazzini e sta facendo il giro del web in queste ore: Luisa Ranieri potrebbe essere il volto di punta di un nuovo show del sabato sera di Rai 1. Un ritorno al varietà di qualità, in grande stile, con musica, ospiti di livello, e un taglio narrativo che mescola spettacolo, attualità e racconto intimo. Il progetto sarebbe ancora in fase embrionale, ma le intenzioni sono chiare. Creare un format capace di valorizzare la sua voce, la sua capacità di raccontare storie e il suo legame autentico con il pubblico italiano. Un’operazione non del tutto nuova per l’attrice, che nel 2005 affiancò Adriano Celentano nel rivoluzionario Rockpolitik, dimostrando di sapersi muovere anche nel terreno dello show televisivo.

E oggi, con un bagaglio artistico ancora più ricco, Luisa potrebbe raccogliere quella tradizione e trasformarla in qualcosa di nuovo, raffinato ma popolare, magari a metà strada tra lo storytelling teatrale e lo spettacolo musicale. Il titolo? Top secret. Il tono? Intimo e potente, con momenti di leggerezza e riflessione. Un palco scenico dove far convivere poesia, musica dal vivo, racconti d’autore e conversazioni vere. Un format dal respiro internazionale ma profondamente radicato nella cultura italiana, proprio come Luisa. Se il progetto andrà in porto, sarà la consacrazione definitiva di un’artista che ha saputo costruire una carriera solida, mai urlata, sempre coerente. E il pubblico, ne siamo certi, sarà pronto a seguirla anche in prima serata, questa volta non come vicequestore o dirigente scolastica, ma come padrona di casa di un sogno televisivo tutto nuovo.
