Non è la solita vellutata: questa versione della Parodi conquista al primo cucchiaio

Benedetta Parodi e i suoi piatti stagionali: la vellutata che scalda il cuore in ogni occasione.

Non importa quale stagione stia segnando il calendario: Benedetta Parodi ha sempre la ricetta giusta al momento giusto. È primavera, è vero, ma le temperature ci stanno giocando un brutto scherzo e il freddo sembra essere tornato a bussare alle porte. In questi giorni in cui il sole si nasconde e l’aria si fa frizzante, l’idea di preparare un piatto caldo e avvolgente diventa irresistibile. E così, mentre il mondo fuori si colora di fiori, lei propone una ricetta che è una vera coccola da gustare al cucchiaio: la vellutata di barbabietola con porri e patate.

vellutata
La meravigliosa, sana e leggera vellutata di Benedetta Parodi

Il bello delle sue creazioni è che non sono mai fuori contesto. Sa quando servire un’insalata fresca e quando, invece, puntare su qualcosa che scaldi lo stomaco e l’umore. In questo caso, la Parodi sceglie ingredienti semplici, reperibili ovunque, e li trasforma in un piatto scenografico e gustoso, perfetto da servire sia come primo che come comfort food serale. Tutto parte da una base classica e rassicurante: due porri tagliati a rondelle, messi a stufare lentamente in una padella con un filo generoso di olio d’oliva. Il loro profumo invade la cucina in pochi minuti, creando quell’atmosfera da casa accogliente che fa bene al cuore. Aggiunge poi due patate piccole, che cuocendosi insieme ai porri si ammorbidiscono, pronte a regalare alla vellutata una consistenza cremosa e vellutata, appunto.

La vellutata di barbabietola firmata Parodi: colore, gusto e tanta semplicità

A questo punto entra in scena l’ingrediente che cambia le carte in tavola: una barbabietola precotta, tagliata grossolanamente. È lei a dare il tocco originale, quel colore intenso che fa subito scena e un sapore deciso ma equilibrato. Si lascia stufare tutto insieme ancora qualche minuto, poi si aggiungono due mestolate di acqua bollente e un pizzico di sale grosso. Bastano 10 minuti di cottura coperta ed ecco che la base è pronta. Nel frattempo, si passa alla parte croccante: del pane secco, tagliato a cubetti e abbrustolito in padella con olio. Appena tolti dal fuoco, si spolverano con un pugno di parmigiano, che si scioglie leggermente e crea una crosticina dorata e saporita.

Per il tocco finale, Benedetta suggerisce di preparare una panna acida fatta in casa: basta mescolare panna fresca con mezzo limone e lasciare che si addensi. Una volta frullata la vellutata (tenendo da parte un po’ di brodo per regolare la consistenza), si aggiunge un cucchiaio di panna da cucina per renderla ancora più morbida. Si serve calda, con una cucchiaiata di panna acida, i crostini, un filo d’olio e una grattugiata di lime per dare freschezza. Un piatto che unisce comfort e creatività, perfetto per affrontare con stile anche le giornate più fredde di primavera.

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