Antonello Fassari è morto prima di tornare ne I Cesaroni 7: il volto storico della serie ci sarebbe stato?
Antonello Fassari, indimenticabile interprete di Cesare ne I Cesaroni, è scomparso lo scorso 5 aprile 2025 all’età di 72 anni. La sua morte arriva proprio mentre erano in corso le riprese della settima stagione della serie, I Cesaroni – Il ritorno, e lascia un vuoto enorme tra colleghi e fan. Il suo personaggio, l’oste romano dal cuore tenero e dalle battute taglienti, era uno dei pilastri della fiction targata Mediaset, tanto da diventare un vero simbolo della romanità televisiva. Nel cuore del pubblico grazie a interpretazioni mai banali e sempre umane, Fassari aveva conquistato tutti con la sua celebre battuta improvvisata, Che amarezza!, diventata subito virale e ripetuta da generazioni di spettatori.

La notizia della sua scomparsa ha lasciato tutti senza parole, soprattutto perché Fassari avrebbe dovuto prendere parte, anche se solo in poche puntate, alla nuova stagione della serie che lo aveva reso celebre: ma davvero le cose erano state programmate in questo modo? Proprio mentre la produzione stava lavorando al grande ritorno della famiglia Cesaroni, è arrivata la triste notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. La settima stagione, già in fase di riprese, avrebbe visto il ritorno di alcuni volti storici, e tra questi anche quello di Cesare. Non un ruolo fisso, ma un’apparizione speciale, un cameo affettuoso pensato per celebrare il legame tra la serie e il suo pubblico.
Le riprese de I Cesaroni 7 e il messaggio di Niccolò Centioni: “Eravamo pronti a iniziare insieme”
A chiarire la situazione è stato Niccolò Centioni, che nella fiction interpreta Rudi. Sul suo profilo social, l’attore ha condiviso un messaggio che non lascia dubbi sul coinvolgimento di Fassari nel nuovo progetto: “Mi dispiace davvero tanto… ci eravamo sentiti poco tempo fa al telefono… Eravamo pronti a iniziare questa avventura insieme… eravamo così felici… Mi dispiace tanto… riposa in pace caro Antonello. Buon viaggio”. Parole che confermano quanto l’attore fosse coinvolto emotivamente e professionalmente nella ripartenza della serie. Fassari aveva infatti accettato con entusiasmo l’idea di tornare, anche solo per poche scene, per salutare i fan e onorare il suo personaggio. Purtroppo, la lunga malattia che lo affliggeva lo ha portato via prima che potesse rimettere piede sul set.

Oltre a Centioni, anche Claudio Amendola ha voluto rendere omaggio al collega e amico, definendolo “un fratello” e ricordando quanto fosse importante per lui sia dentro che fuori dal set. La produttrice Verdiana Bixio, figura storica dietro il successo della fiction, ha espresso il suo dolore per la scomparsa di un artista vero e appassionato, con cui aveva condiviso tanti anni di lavoro e amicizia. I Cesaroni – Il ritorno andrà avanti, ma l’assenza di Cesare sarà un vuoto difficile da colmare. Probabilmente, gli autori troveranno un modo per rendere omaggio al personaggio e all’attore, magari proprio attraverso uno speciale tributo all’interno della nuova stagione. Antonello Fassari lascia un’eredità artistica e umana che non si spegnerà con la sua scomparsa. Il pubblico continuerà a ricordarlo ogni volta che rivedrà un episodio della serie, sorridendo davanti a quella frase diventata leggenda: “Che amarezza!”.
