La storia di Pino Daniele non sarà solo al cinema, ma anche in streaming: ecco quando e dove.
Dopo una lunga attesa, i fan di Pino Daniele possono finalmente prepararsi a rivivere la magia della sua musica in un modo completamente nuovo. Il documentario Pino, firmato dal regista Francesco Lettieri, non sarà solo un evento cinematografico irripetibile, ma sbarcherà anche in streaming per raggiungere un pubblico ancora più vasto. Una notizia che rende omaggio al cuore e all’anima di uno dei più grandi artisti italiani di sempre, celebrato nel 2025 con un doppio anniversario importante: i 70 anni dalla nascita e i 10 anni dalla sua scomparsa.
Prima al cinema, poi in streaming: quando e dove vedere la storia di Pino Daniele
Il viaggio inizierà ufficialmente il 28 marzo a Napoli, con un’anteprima speciale nella città che ha dato i natali al cantautore e che è da sempre il filo conduttore di tutta la sua produzione artistica. Poi, dal 31 marzo al 2 aprile, il docufilm sarà proiettato in esclusiva nelle sale italiane per soli tre giorni. Tre serate eventi che promettono di essere un concentrato di emozioni, ricordi e musica. Ma non finisce qui. Per chi non riuscisse ad assistere alla visione al cinema, o per chi vorrà semplicemente rivederlo, il documentario sarà disponibile su Netflix da luglio 2025. Una scelta che apre le porte a milioni di spettatori, italiani e non, pronti a riscoprire il genio di Pino Daniele, comodamente da casa.

Un ritratto intimo e autentico: cosa racconta il documentario
Pino non è un documentario come gli altri. Francesco Lettieri, noto per il suo linguaggio visivo forte e contemporaneo, ha costruito un ritratto profondo, personale e vibrante dell’artista napoletano. Il film è il risultato di un lavoro minuzioso e appassionato, che parte da una lunga intervista inedita allo stesso Pino Daniele, vero cuore pulsante dell’intero racconto. A impreziosire il documentario ci sono oltre 50 ore di materiale mai visto prima: concerti, prove in studio, backstage, momenti familiari e ricordi che mostrano un Pino lontano dai riflettori, ma sempre fedele alla sua musica.
A questo si aggiungono foto intime, appunti tratti dai suoi diari personali, e i suoi strumenti musicali , testimonianze silenziosi di una carriera leggendaria. Non mancano le voci di chi ha condiviso con lui il palco e la vita. Rosario Fiorello, Jovanotti, Vasco Rossi, Fiorella Mannoia, Eric Clapton e tanti altri artisti raccontano il loro rapporto con Pino, offrendo spunti unici e personali. Un ruolo importante è affidato anche a Alex Daniele, figlio del cantautore, che regala al pubblico aneddoti e riflessioni toccanti. Una delle scelte più originali di Francesco Lettieri è stata quella di girare nuovi videoclip delle canzoni di Pino Daniele, ambientati nella Napoli di oggi.
Una decisione che lega passato e presente, dimostrando come la musica del cantautore partenopeo sia ancora attuale, potente e capace di parlare alle nuove generazioni. La Fondazione Pino Daniele Ets ha collaborato attivamente alla realizzazione del film, conferendo al progetto il marchio celebrativo “70/10 Anniversary”, proprio in occasione di questo anno così simbolico per la memoria dell’artista. Un riconoscimento che sottolinea l’importanza culturale e affettiva del documentario. Non dimentichiamo, inoltre, che è in lavorazione un film sulla sua vita con protagonista Massimiliano Caiazzo.
