Edoardo Leo è Bruno: perché il nuovo film è molto più di una commedia romantica

Edoardo Leo è pronto per tornare al cinema dopo il grande successo di FolleMente: ecco il primo trailer del film che promette molte emozioni e perché vale la pena guardare questo film, molto più di una commedia.

Dopo il grande successo di FolleMente, il cinema italiano si prepara ad accogliere un’altra pellicola capace di mescolare con delicatezza risate e commozione. Il 17 aprile 2025 arriverà infatti nelle sale 30 Notti col mio ex, il nuovo film diretto da Guido Chiesa, con protagonisti due volti amatissimi del nostro cinema: Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti. Una commedia brillante e al tempo stesso profondo di cui vi avevamo già parlato, ma che qui approfondiremo per le tematiche.

Promette, infatti, di toccare le corde più intime del pubblico, affrontando con leggerezza temi universali come la famiglia, le seconde possibilità e il peso del passato. Il film è prodotto da Iginio Straffi e Alessandro Usai per la Piperfilm, e distribuito sempre dalla stessa casa di produzione. Le riprese si sono svolte a Roma, in location familiari e accoglienti, che fanno da sfondo perfetto a una storia fatta di scontri, riavvicinamenti e momenti teneri che non scivolano mai nel sentimentalismo scontato.

Edoardo Leo nei panni di Bruno: perché il nuovo film è da vedere

La trama di 30 Notti col mio ex ruota attorno a Bruno, interpretato da Edoardo Leo, padre single meticoloso e ansioso, che cerca di tenere sotto controllo la propria vita e quella della figlia adolescente Emma (Gloria Harvey). La sua routine ordinata viene improvvisamente sconvolta da un evento inatteso: l’arrivo di Terry, la sua ex moglie, interpretata da una magnetica Micaela Ramazzotti. Terry è appena uscita da un difficile percorso di recupero emotivo e, per decisione comune con la figlia, verrà ospitata a casa di Bruno per un intero mese. Il risultato? Trenta giorni di convivenza forzata tra due persone che si sono amate, si sono fatte male, e che ora si trovano di nuovo faccia a faccia con le proprie fragilità. Bruno è razionale, rigido, abituato al controllo.

Terry è l’opposto: impulsiva, creativa, imprevedibile. Eppure, proprio in quella distanza caratteriale si nasconde una scintilla che potrebbe far riemergere antichi legami mai del tutto spezzati. Guido Chiesa, già autore di commedie capaci di guardare al cuore dei personaggi con ironia e delicatezza, firma una sceneggiatura scritta a quattro mani con Nicoletta Micheli, in cui ogni battuta, ogni sguardo e ogni silenzio ha un significato preciso.

Non si tratta solo di una storia d’amore finita e (forse) da ricostruire, ma anche di un percorso di accettazione, di crescita personale e familiare, in cui i protagonisti devono imparare ad ascoltarsi e, soprattutto, a perdonarsi. Il film mescola con equilibrio momenti comici irresistibili e scene toccanti che non scadono mai nel melò. La complicità tra Leo e Ramazzotti, già collaudata sul set in altre occasioni, qui si esprime in modo potente, regalando interpretazioni autentiche e sfaccettate, in grado di far ridere e commuovere nel giro di pochi secondi.

Un cast corale che funziona

Accanto ai due protagonisti, il film vanta un cast ricco e variegato che dà ulteriore profondità alla narrazione. Tra gli interpreti troviamo Claudio Colica, Francesca Valtorta, Matteo Scattaretico, Luca Massaro, Beatrice Arnera, Andrea Pisani e Anna Bonaiuto. Ognuno porta in scena un tassello importante della vicenda, arricchendo il racconto con sottotrame mai banali. Il primo trailer ufficiale, lanciato proprio da Edoardo Leo sui social, ha già acceso la curiosità del pubblico. Le immagini mostrano uno spaccato familiare realistico e delicato, dove si alternano momenti di caos e di intimità, sorrisi e lacrime. In sottofondo, una colonna sonora evocativa accompagna le scene più intense, lasciando intuire che 30 Notti col mio ex non sarà la solita commedia romantica, ma qualcosa di più profondo.