Se Bridgerton ti ha fatto sognare, Manuale per signorine su Netflix sarà la tua nuova ossessione: stessa eleganza, intrighi e passione d’altri tempi.
Da quando Bridgerton è approdato su Netflix, nulla è stato più come prima. Il successo della serie firmata Shondaland ha cambiato per sempre il modo di raccontare le serie in costume. Con i suoi abiti regali, gli intrighi di palazzo, gli amori proibiti e la sensualità che ribolle sotto il corsetto, la saga dei Bridgerton ha conquistato milioni di spettatori in tutto il mondo. Non è solo una serie romantica, è un universo narrativo travolgente che mescola tradizione e modernità, musica pop e balli ottocenteschi.
Lanciata nel 2020, Bridgerton è diventata in pochissimo tempo una delle produzioni più viste della storia di Netflix. Le prime tre stagioni, ambientate nella Londra regency, hanno riportato in auge un genere spesso relegato a nicchie nostalgiche: quello delle serie in costume romantiche. Ma la particolarità del progetto, basato sui romanzi di Julia Quinn, è la sua capacità di parlare al pubblico di oggi. Non a caso, ogni stagione ha esplorato il punto di vista di un diverso membro della famiglia Bridgerton, rendendo la narrazione più dinamica e inclusiva.
Mentre i fan attendono con impazienza la stagione 4 di Bridgerton, Netflix ha deciso di cavalcare l’onda del successo proponendo nuove produzioni in linea con questo stile. Tra queste, spicca una nuova perla made in Spagna: Manuale per signorine. Il titolo originale è Manual para señoritas, ed è una comedy sentimentale ambientata nella Madrid del 1880, perfetta per chi sente la mancanza del tono elegante, sognante e leggermente malizioso che ha reso Bridgerton un cult.
E così Netflix, ormai regina delle produzioni internazionali, amplia il suo ventaglio di serie romantiche in costume con una storia tutta nuova, ma che strizza l’occhio ai fan delle atmosfere regency. Con Manuale per signorine, la piattaforma scommette su un mix vincente di ironia, sentimenti e ambientazioni storiche, mantenendo vivo l’interesse per un genere che oggi più che mai sa emozionare.
L’appuntamento da segnare sul calendario è il 28 marzo 2025, quando Manuale per signorine sbarcherà ufficialmente su Netflix. La serie spagnola promette di conquistare lo stesso pubblico che ha amato Bridgerton, ma con una sua identità ben precisa. Il tono è più leggero, quasi da commedia romantica, ma il fascino dell’ambientazione storica resta centrale. L’azione si svolge a Madrid nel 1880, in una società ancora rigidamente patriarcale, dove il matrimonio è l’unico destino ammesso per una giovane donna.
Protagonista è Elena Bianda, una dama di compagnia molto particolare: non solo accompagna le ragazze dell’alta società, ma le guida, le consiglia, e le aiuta a scegliere il marito “giusto”. Più di venti coppie nate sotto la sua supervisione sono convolate a nozze, e la sua reputazione in città è altissima.
Tutto cambia quando Elena arriva a casa Mencía e si ritrova a dover gestire tre sorelle molto diverse tra loro. Lì, tra segreti familiari, passioni nascoste e giochi di potere, la nostra protagonista dovrà rivedere le sue certezze. Non mancheranno gli scontri, i flirt, le alleanze improbabili e, ovviamente, l’amore – quello vero, che non si può pianificare con nessun manuale per signorine.
Il trailer ufficiale ha già stuzzicato l’attenzione degli utenti, con milioni di visualizzazioni in poche ore. Gli abiti d’epoca, i salotti aristocratici e le note musicali che accompagnano i dialoghi ricordano da vicino l’estetica curatissima di Bridgerton. Ma c’è anche una nota di freschezza, un’ironia tutta spagnola che promette di rendere la serie originale e appassionante.
Dietro la macchina da presa troviamo un team di autrici che si sono chiaramente ispirate all’universo di Bridgerton, ma lo hanno rielaborato in chiave iberica. Il risultato? Una produzione dal respiro internazionale, con tutti gli elementi che i fan cercano in una serie romantica in costume: scandali, emozioni, look impeccabili e relazioni complesse. E proprio come nella serie regency più amata, anche qui il punto di vista femminile è centrale e potente.
Se avete amato la figura di Lady Whistledown o le eroine ribelli della famiglia Bridgerton, troverete in Elena Bianda una protagonista moderna, brillante e ironica. Non è una semplice spettatrice delle storie altrui: è la mente dietro ogni incontro, ogni sguardo rubato, ogni bacio proibito. E il suo percorso personale – ne siamo certi – saprà emozionare tanto quanto quello di Daphne, di Kate o Penelope.
Manuale per signorine è anche una riflessione, mai noiosa, sul ruolo della donna nella società ottocentesca. Con dialoghi vivaci e situazioni spesso esilaranti, la serie riesce a far riflettere senza rinunciare all’intrattenimento puro. Un equilibrio difficile, che però Netflix riesce a mantenere saldo grazie a una produzione impeccabile.
In un panorama sempre più affollato di contenuti, Manuale per signorine potrebbe davvero diventare il nuovo Bridgerton. O, almeno, il suo degno compagno di viaggio. E per chi ama le serie in costume, l’arrivo di una nuova eroina da seguire è sempre una buona notizia. Se invece siete più amanti del duca di Hastings che di Bridgerton in sé, sappiate che è in arrivo una nuova produzione molto interessante che lo vede protagonista assoluto.
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