Alba Rohrwacher in una pellicola su RaiPlay che è una vera chicca: guardala prima degli Oscar 2025.
Mentre cresce l’attesa per la notte degli Oscar 2025, un volto amatissimo del cinema italiano brillerà sul palco. Alba Rohrwacher, pur non essendo tra i candidati, avrà l’onore di presentare una delle nomination, confermando ancora una volta il suo prestigio internazionale. Un’occasione perfetta per riscoprire un gioiello nascosto disponibile su RaiPlay: Magari, un’opera intensa e delicata diretta da Ginevra Elkann. Se siete abituati a vedere Alba Rohrwacher in ruoli drammatici e spesso tormentati, preparatevi a un’interpretazione più sfumata, ma non meno potente. In Magari, affianca un cast d’eccezione che include Riccardo Scamarcio, Milo Roussel, Ettore Giustiniani e Oro De Commarque, regalando un film capace di toccare corde profonde senza mai risultare eccessivamente pesante.
Perfetto per una serata di relax in casa, questo film offre un viaggio emotivo tra sogno e realtà, tra nostalgia e speranza. La storia segue tre fratelli – Seb, Jean e Alma – figli di genitori separati: la madre, francese e fervente cristiana ortodossa, si prepara a trasferirsi in Canada, mentre il padre, sceneggiatore italiano di scarso successo, squattrinato e irresistibilmente bohémien, li accoglie per qualche giorno nella sua casa al mare vicino Roma. I tre bambini nutrono la speranza, ingenua ma universale, che i genitori possano tornare insieme. Ma il film non è un semplice dramma familiare: è un racconto di formazione visto attraverso gli occhi di Alma, la più piccola, che rielabora la realtà con la forza dell’immaginazione.
Alba Rohrwacher porta l’Italia agli Oscar 2025: perché guardare subito Magari su RaiPlay
L’approccio di Ginevra Elkann è raffinato e sensibile. Senza cadere nella retorica o nel sentimentalismo forzato, costruisce un racconto che alterna momenti di leggerezza a profondità emotive inattese. La sua regia è capace di evocare emozioni con piccoli gesti e dettagli, rendendo ogni scena viva e autentica. Il film ha ottenuto due candidature ai Nastri d’Argento e due ai David di Donatello, confermando la qualità della sua narrazione. Tra le scene più memorabili, quella della partita di calcio sulla spiaggia e il viaggio in auto sulle note di Se mi lasci non vale di Julio Iglesias: due momenti che richiamano con eleganza e rispetto grandi maestri del cinema italiano, da Gabriele Salvatores a Nanni Moretti.
Ma ciò che rende Magari davvero speciale è la sua capacità di parlare a tutti. Chi non ha mai desiderato, almeno una volta, che la realtà fosse diversa, che certi legami non si spezzassero? Il film ci invita a lasciarci andare, a mescolare memoria e fantasia, proprio come fa Alma, e a riscoprire quel senso di meraviglia che spesso dimentichiamo. Dunque, se cercate una visione che sappia emozionare senza appesantire, Magari è il titolo perfetto da aggiungere alla vostra lista. E quale momento migliore per recuperarlo se non in attesa di vedere Alba Rohrwacher brillare alla notte degli Oscar?