Miss Fallaci: la serie da recuperare all’istante se stai amando il biopic con Miriam Leone su Rai 1.
Se hai amato Miss Fallaci con Miriam Leone, c’è un’altra serie che non puoi assolutamente perdere: Bardot, disponibile su Mediaset Infinity. Pur raccontando storie diverse, queste due produzioni sorprendono per lo stile visivo e narrativo, offrendo allo spettatore un tuffo affascinante negli anni ’50 attraverso le vite di due icone indimenticabili. Miss Fallaci ci catapulta nell’Italia del dopoguerra, seguendo i primi passi di Oriana Fallaci nel giornalismo, tra ostacoli e pregiudizi in un mondo dominato dagli uomini.
Al contrario, Bardot ci porta nella scintillante Francia degli anni ’50, raccontando l’ascesa di Brigitte Bardot, icona cinematografica e simbolo di una rivoluzione culturale. Due donne, due mondi diversi, ma unite da un filo comune: la lotta per l’emancipazione e la ricerca della propria voce in una società che le voleva in secondo piano. Le protagoniste, seppur con sogni e ambizioni differenti, si trovano a fronteggiare sfide simili. Oriana Fallaci combatte per essere presa sul serio come giornalista, rifiutando di restare confinata nella cronaca rosa. Brigitte Bardot, invece, sfida le rigide convenzioni dell’epoca, trasformandosi in un simbolo di libertà e sensualità. Due storie che raccontano la forza di chi non si arrende e decide di scrivere il proprio destino.
Stile visivo e narrativa: Miss Fallaci e Bardot, un’anima comune
Nel ruolo di Fallaci, Miriam Leone offre una performance intensa, anche se non sono mancate le critiche per non aver catturato completamente la grinta della giornalista toscana. Dal’altra parte, Julia de Nunez incarna Brigitte Bardot con sorprendente somiglianza fisica e una capacità interpretativa che ha conquistato pubblico e critica. Due scelte di casting che, pur con approcci diversi, contribuiscono a rendere le serie autentiche e coinvolgenti.
Nonostante le trame differenti, Miss Fallaci e Bardot condividono una cura maniacale per l’estetica e la narrazione:
- Rievocazione degli anni ’50: Entrambe le produzioni trasportano lo spettatore in un’epoca affascinante, grazie a costumi e scenografie curate nei minimi dettagli.
- Fotografia d’impatto: Le immagini sono caratterizzate da una palette cromatica vibrante che esalta il glamour del tempo.
- Narrazione “coming of age” impeccabile: Le serie raccontano la crescita personale e professionale delle protagoniste, seguendole dagli inizi fino al successo.
- Ritmo coinvolgente: Alternano momenti di profonda introspezione a scene dinamiche, mantenendo alta l’attenzione dello spettatore.
- Focus sulla sfera personale: Non solo carriera, ma anche relazioni e conflitti interiori trovano spazio, rendendo le storie ancora più umane e vicine al pubblico.
Non sono però semplici biografie, ma veri e propri viaggi emotivi che esplorano il coraggio, la passione e la determinazione di due donne straordinarie. Entrambe le serie offrono uno sguardo unico su un’epoca di profondi cambiamenti, raccontata attraverso le vite di due protagoniste che hanno lasciato un segno indelebile nella storia.