Stasera su RaiPlay: Il materiale emotivo, un viaggio tra letteratura ed emozioni con Sergio Castellitto.
Se amate il cinema d’autore e le storie cariche di poesia e sentimento, questa sera su RaiPlay vi attende un film imperdibile: Il materiale emotivo, diretto e interpretato da Sergio Castellitto. Una pellicola raffinata, ispirata a un soggetto di Ettore Scola, che ci trascina in un universo sospeso tra letteratura, teatro ed emozioni represse. Ambientato in una Parigi senza tempo, il film segue la vita di Vincenzo, un libraio solitario interpretato magistralmente da Castellitto. L’uomo ha costruito la sua esistenza attorno ai libri, vivendo tra le pagine di grandi autori e il silenzio della figlia Albertine (Matilda De Angelis), rimasta muta e su una sedia a rotelle dopo un tragico incidente.

Il loro mondo fatto di parole scritte e sogni trattenuti viene sconvolto dall’arrivo di Yolande (Bérénice Bejo), un’attrice passionale e istintiva che stravolge le abitudini di Vincenzo, costringendolo a fare i conti con la propria emotività. Il cuore pulsante del film è la sceneggiatura, originariamente scritta dal leggendario Ettore Scola con sua figlia Silvia e Furio Scarpelli, e successivamente adattata da Margaret Mazzantini e dallo stesso Castellitto. La narrazione è densa di riferimenti letterari, con Vincenzo che cita autori come Wilde, Hemingway, Goethe e Dostoevskij, trasformando la sua libreria in un rifugio dell’anima.
RaiPlay, non perderti Il materiale emotivo: un vero viaggio tra sogno e realtà
Castellitto, oltre a dirigere il film, offre un’interpretazione profonda e sentita, riuscendo a trasmettere la complessità di un uomo intrappolato nei suoi sentimenti inespressi. Accanto a lui, Bérénice Bejo incarna una Yolande travolgente e autentica, portando freschezza e vitalità alla narrazione. Matilda De Angelis, nel ruolo della fragile Albertine, regala un’interpretazione intensa nonostante la quasi totale assenza di battute. L’ambientazione parigina, curata nei minimi dettagli, trasforma la città in un vero e proprio palcoscenico, dove la realtà si mescola con la finzione teatrale. Il film gioca sapientemente con la dimensione onirica, attraverso scene evocative e simboliche che amplificano il senso di sospensione emotiva dei protagonisti.
Se da un lato la regia di Castellitto si distingue per il suo stile elegante e teatrale, dall’altro potrebbe risultare troppo costruita per chi cerca un’emotività più spontanea. Tuttavia, il film resta un’esperienza cinematografica ricca di suggestioni, capace di toccare le corde più intime dello spettatore. Perché recuperarlo? Per la straordinaria interpretazione di Sergio Castellitto in primis, che dona spessore e autenticità al protagonista. Per la sceneggiatura ispirata da Ettore Scola, che intreccia letteratura e teatro in modo raffinato. C’è poi l’ambientazione parigina da sogno, che trasporta lo spettatore in un mondo sospeso tra realtà e fantasia. Per la colonna sonora delicata e suggestiva, arricchita dalla voce di Jeanne Moreau. Il film è disponibile su RaiPlay e stasera, è l’occasione perfetta per immergersi in una storia intensa e poetica che celebra il potere delle parole e delle emozioni.
