Brodo di carne, il trucco di Barbieri che nessuno conosce: “Fatelo quando bolle”

Brodo di carne perfetto: il trucco di chef Bruno Barbieri per eliminarne le impurità e avere un risultato delizioso.

Il brodo di carne è un elemento essenziale per esaltare piatti della tradizione italiana, come i tortellini. Per ottenere un brodo limpido e dal sapore equilibrato, è fondamentale seguire alcuni accorgimenti. Lo chef Bruno Barbieri, noto per la sua passione per la cucina romagnola, svela i segreti per una preparazione impeccabile, soffermandosi su un passaggio chiave: la rimozione delle impurità durante la bollitura.

Una ricetta che in questa stagione, è certamente la preferita da molti: come fare per ottenere un risultato senza precedenti? Seguite questa ricetta e tutti i consigli per un’ottima riuscita.

Ingredienti per un brodo saporito

1/4 di coscia di cappone
1/2 gommosa di manzo
1 gambo di sedano
3 carote con buccia
1/2 cipolla
1 foglia di alloro
Pepe q.b.
Sale q.b.

Brodo carne limpido e buonissimo: tutti i segreti di chef Bruno Barbieri

La preparazione del brodo di carne inizia con la scelta di ingredienti freschi e di qualità. La regola generale prevede di mantenere una proporzione specifica per gli ortaggi: 40% di cipolla, 40% di carota e 20% di sedano rispetto alla quantità di acqua utilizzata. Riempite una pentola capiente con circa 5 litri d’acqua fredda e immergetevi la carne e le verdure. Portate il tutto a ebollizione a fuoco medio. Durante questa fase, noterete che sulla superficie del brodo si forma una schiuma grigiastra, composta da impurità e proteine coaugulate. Con l’aiuto di una schiumarola, eliminate costantemente questa schiuma per evitare che il brodo diventi torbido.

brodo di carne
I segreti di Bruno barbieri per un brodo di carne liscio, saporito e perfetto per i tortellini

Dopo aver rimosso le impurità, lasciate sobbollire il brodo a fuoco basso per almeno due ore. Questo permetterà agli ingredienti di rilasciare tutti i sapori senza alterarne la limpidezza. Trascorso il tempo di cottura, rimuovete con delicatezza carne e verdure. Per un risultato ancora più chiaro, potete filtrare il brodo con un colino a maglie fini o con una garza. Un altro aspetto cruciale evidenziato dallo chef Barbieri è la gestione del brodo al momento di servire i tortellini. Devono sempre essere cotti nel brodo e mai in acqua, per assorbirne tutto l’aroma. Se desiderate ottenere un piatto più elegante e pulito, potete utilizzare due porzioni di brodo: una per la cottura dei tortellini e una seconda, filtrata e limpida, per l’impiattamento. Infine, il sale va aggiunto solo alla fine della preparazione, per controllare meglio il livello di sapidità. Seguendo questi consigli, otterrete un brodo perfetto, capace di esaltare i sapori dei vostri piatti senza impurità indesiderate.

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