Imperdibile su RaiPlay: Michele Riondino in una miniserie che emoziona e commuove, perfetta da guardare questa sera.
Stasera su RaiPlay, non perdetevi una miniserie unica diretta da Michele Soavi e interpretata magistralmente da Michele Riondino, Isabella Ragonese, Valerio Binasco e altri grandi attori, ci trasporta in una pagina struggente della nostra storia. La serie, ambientata in un’Italia distrutta dalla guerra, racconta il difficile ritorno alla vita dei bambini e adolescenti sopravvissuti ai campi di sterminio. La narrazione inizia poco dopo la Liberazione, in un periodo in cui i sopravvissuti alle deportazioni tornano alle loro case, spesso vuote e cariche di ricordi dolorosi. I protagonisti sono ragazzi segnati nel profondo dall’orrore vissuto, ma anche adulti che trovano il coraggio di aiutarli a ricominciare. Davide, un ex partigiano che ha perso la famiglia nei campi, e Giulia, figlia di un collaborazionista nazista, si trovano a collaborare per ridare speranza a questi giovani. Con l’aiuto di Ben, un ex ufficiale della Brigata Ebraica, i protagonisti creano un rifugio in una tenuta agricola abbandonata.
Qui, tra mille difficoltà, bambini e ragazzi italiani e stranieri iniziano a riscoprire la solidarietà, la gioia di studiare, lavorare, e persino amare. Le loro storie personali, diverse ma unite dal dolore, rendono questa narrazione toccante e autentica. Gabriel, orfano già prima della guerra, ha trovato la salvezza grazie ai partigiani polacchi. Miriam, ex pianista, deve affrontare il suo blocco emotivo. Sara, segnata dalle Leggi Razziali, sogna di partire per la Palestina. Mattia, un giovane che nasconde un passato nelle milizie repubblichine, trova un nuovo senso di appartenenza aiutando gli altri. Giovanni, che non parla più ma comunica attraverso i suoi disegni, e Ninnina, una bambina di quattro anni con il numero del campo tatuato sul braccio, rappresentano le ferite più profonde e la speranza più pura.
La miniserie La guerra è finita non si limita a narrare i fatti storici, ma esplora con profondità l’umanità dei suoi protagonisti. Ogni personaggio affronta i propri demoni interiori, imparando a convivere con il passato per costruire un futuro migliore. Il finale, ambientato in un luminoso giorno del giugno 1946, celebra la fine simbolica della guerra e l’inizio di una nuova Italia repubblicana.
Questa miniserie è un capolavoro che invita alla riflessione, offrendo un ritratto toccante di resilienza e speranza. Non perdete l’occasione di lasciarvi trasportare da una storia che resterà nel cuore. Disponibile su RaiPlay, un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del grande cinema e delle storie che fanno riflettere. Il protagonista poi, è uno dei nomi più seguiti e acclamati nell’attuale panorama cinematografico e televisivo.
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