Stasera in tv sarà possibile godere di una pellicola che ha segnato gli anni ’90: regia e protagonista incredibili.
Se siete alla ricerca di un film che unisca emozione, dramma e natura, stasera su Iris va in onda L’uomo che sussurrava ai cavalli, una pellicola che ha segnato gli anni ’90 e continua a toccare il cuore di chi lo guarda. Diretto e interpretato da Robert Redford, il film del 1998 è tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Evans e racconta una storia di dolore, rinascita e connessione profonda con la natura. La protagonista è Annie MacLean (Kristin Scott Thomas), un’affermata editor di New York, il cui mondo viene sconvolto quando sua figlia Grace (Scarlett Johansson, in una delle sue prime interpretazioni) subisce un grave incidente mentre cavalca. L’incidente lascia Grace fisicamente e psicologicamente segnata, e il suo cavallo Pilgrim traumatizzato e fuori controllo.
Decisa a salvare entrambi, Annie si reca nel Montana alla ricerca di Tom Booker (Robert Redford), un uomo dotato di un dono straordinario: la capacità di comunicare e curare i cavalli feriti. Tra i paesaggi mozzafiato delle praterie americane, si sviluppa una narrazione che intreccia il percorso di guarigione di Grace e Pilgrim con una storia d’amore proibita tra Annie e Tom. Il film esplora temi universali come la resilienza, la forza dei legami familiari e il rapporto con la natura. La giovane Scarlett Johansson offre un’interpretazione intensa e promettente, mentre Robert Redford incarna con eleganza il misterioso Tom Booker. Anche Kristin Scott Thomas brilla nel ruolo di una donna divisa tra il dovere e i sentimenti.

Stasera in tv, un classico imperdibile senza tempo: straordinario Robert Redford
La regia di Robert Redford è accompagnata da una fotografia spettacolare che cattura l’essenza selvaggia e pura delle praterie del Montana, regalando immagini che rimangono impresse nella memoria. Il film è un inno alla resilienza e alla capacità di ricostruire la propria vita anche dopo i momenti più bui. Ogni spettatore può ritrovarsi nei dilemmi e nei sentimenti dei personaggi, rendendo la visione un’esperienza catartica e appagante. Il personaggio di Tom Booker si ispira a veri “sussurratori”, come Buck Brannaman, che ha lavorato come consulente sul set.
La pellicola ha richiesto un lungo lavoro di addestramento per i cavalli, in particolare per rendere credibile il trauma di Pilgrim. Il film ha ricevuto recensioni contrastanti al momento dell’uscita, ma nel tempo è diventato un cult, apprezzato per la profondità emotiva e la delicatezza nel trattare temi difficili. Se stasera avete voglia di immergervi in una storia che combina introspezione, amore e riconnessione con la natura, non perdete L’uomo che sussurrava ai cavalli su Iris. Preparate i fazzoletti: questa è una pellicola che non lascia indifferenti e che saprà toccarti nel profondo.
