Risotto da chef stellato, la ricetta di Carlo Cracco: è il piatto più amato dai vip

Il risotto allo zafferano di Carlo Cracco: il piatto stellato che ha conquista i vip.

Carlo Cracco, uno degli chef stellati più celebri in Italia e nel mondo, continua a stupire con la sua cucina raffinata e innovativa. Il suo ristorante, situato nel cuore di Milano, è una meta ambitissima da celebrità e appassionati di alta cucina. Tra i piatti più amati della sua carta spicca il risotto allo zafferano con midollo, un’icona di sapore che incarna la tradizione milanese rivisitata con maestria contemporanea. Ieri sera, la famosa conduttrice e amante dell’ottimo cibo Elisa Isoardi, ha cenato al ristorante di Cracco, dove ha scelto proprio questo risotto come piatto principale.

Un’opzione che non sorprende: questo capolavoro culinario è un must per chiunque visiti il ristorante. Ma quali sono i segreti che rendono il risotto allo zafferano di Cracco così speciale Ecco la ricetta stellata del risotto allo zafferano di Carlo Cracco con tutti i segreti per renderlo gustoso e cremoso replicandolo a casa:

Ingredienti per 4 persone

320 g di riso Carnaroli
1 g di pistilli di zafferano di alta qualità
1 litro di brodo di carne (possibilmente fatto in casa)
50 g di midollo di bue
1 cipolla dorata
1 bicchiere di vino bianco secco
80 g di burro freddo
80 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale q.b.

Carlo Cracco delizia i vip con il suo risotto: la combinazione spaziale zafferano e midollo

Il primo passo per un risotto perfetto è un brodo di carne ricco e saporito, preparato con ossa, carne, carote, sedano e cipolla. Nel frattempo, mettere i pistilli di zafferano in una tazzina di brodo caldo per almeno 30 minuti: questo passaggio è fondamentale per esaltare l’aroma dello zafferano. In una casseruola larga, sciogliere il midollo di bue a fuoco basso. Aggiungere la cipolla finemente tritata e farla appassire dolcemente. Il midollo conferisce una profondità di sapore unica al risotto. Aggiungere il riso Carnaroli e farlo tostare per 2-3 minuti, mescolando continuamente per sigillare i chicchi e mantenerli compatti durante la cottura. Sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare completamente.

carlo cracco
Elisa Isoardi innamorata del risotto di Carlo Cracco

Aggiungere gradualmente il brodo caldo, un mestolo alla volta, mescolando costantemente. Dopo circa 8 minuti di cottura, unire lo zafferano e il suo liquido. Continuare a cuocere finché il riso non sarà al dente, aggiungendo il brodo secondo necessità. Togliere la casseruola dal fuoco e mantecare il risotto con il burro freddo e il Parmigiano Reggiano, mescolando energicamente per ottenere una consistenza cremosa. Aggiustare di sale se necessario. Per un risultato impeccabile, Cracco consiglia di lasciar riposare il risotto per 1-2 minuti prima di servirlo. Questo permette ai sapori di amalgamarsi perfettamente. Come decorazione, è possibile aggiungere qualche pistillo di zafferano e una grattugiata di midollo per un tocco visivamente accattivante e gustoso. Un’esperienza gastronomica che continua a conquistare i palati di chi lo assaggia.

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