Alessandra Spisni, celebre chef nello studio di Antonella Clerici, propone la sua pasta ripiena ideale per il pranzo natalizio.
Il pranzo di Natale è un appuntamento irrinunciabile nelle tradizioni italiane, un momento di convivialità che unisce famiglia e amici intorno alla tavola imbandita. Ogni regione del Bel Paese ha i suoi piatti tipici, ma un elemento che accomuna molte tavole è la presenza della pasta fresca ripiena, emblema di bontà e di accoglienza. Tortellini, cappelletti, ravioli e agnolotti, spesso preparati a mano dalle nonne e dalle mamme, simboleggiano un retaggio culturale fatto di gesti tramandati di generazione in generazione.
L’atto stesso di tirare la sfoglia e confezionare questi piccoli scrigni di sapori è un rituale che racchiude amore e dedizione. Quest’anno, Alessandra Spisni, la celebre cuoca bolognese e volto noto a E’ Sempre Mezzogiorno, porta in tavola una ricetta perfetta per il pranzo natalizio: le stelle di Natale. Questo primo piatto, goloso e scenografico, combina la tradizione della pasta fresca con un ripieno ricco e saporito che saprà conquistare anche i palati più esigenti.
INGREDIENTI
- Per la sfoglia: 400 g di farina 00 e 4 uova
- Per il ripieno: 500 g di verza, 50 g di burro, 100 g di mortadella, 100 g di formaggio grattugiato, un uovo intero, noce moscata e sale grosso
- Per il condimento: 150 g di prosciutto cotto, 200 g di zucca, olio, sale e pepe
Pasta ripiena per il pranzo di Natale: Alessandra Spisni proprone la sua ricetta vincente
Si comincia con la preparazione della sfoglia, impastando la farina e le uova fino ad ottenere un panetto omogeneo. Dopo averlo lasciato riposare avvolto nella pellicola per circa mezz’ora, si stende la sfoglia sottile, pronta per accogliere il ripieno. Il cuore di questa pasta è una deliziosa combinazione di verza, mortadella e formaggio. Dopo aver sbollentato le foglie di verza, si fanno saltare in padella con burro, sale e pepe, e poi si trasferiscono in una ciotola per raffreddare. La mortadella tritata, una generosa spolverata di noce moscata, l’uovo e il formaggio grattugiato completano il ripieno, che deve essere mescolato fino a ottenere un composto omogeneo e lasciato riposare in frigorifero.

Le stelle di Natale, una volta farcite, possono essere condite con un sugo leggero di prosciutto cotto e zucca, che dona al piatto un tocco di dolcezza e colore. Questo primo non solo è un tripudio di sapori autentici, ma porta anche in tavola l’eleganza e la gioia tipiche delle festività. Preparare le stelle di Natale di Alessandra Spisni significa immergersi nella tradizione e offrire ai propri cari un piatto che racconta storie di famiglia, calore e condivisione. Un modo per rendere il pranzo di Natale un’esperienza indimenticabile.
