Una serie di giudizi che non perdonano: Luca Jurman ancora contro Amici 24 e il maestro Rudy Zerbi.
Una delle ultime puntate del day-time di Amici 24, con protagonisti i prof Rudy Zerbi e Anna Pettinelli, sta facendo parecchio discutere i telespettatori. I due se ne sono dette così tante, che gli autori hanno invitato i ragazzi ad abbandonare lo studio per tornare in casetta. Non è la prima volta però che Luca Jurman, pilastro nel mondo della musica e per anni professore nella scuola di Canale 5, interviene per dire la sua sui social. Da anni infatti, è fermo su una posizione ben chiara. Non apprezza la piega che il programma ha preso, i metodi e la ricerca dei talenti.
A lui infatti, si deve la scoperta di voci come quella di Alessandra Amoroso, ad esempio. Se lo scorso hanno si è dato parecchio da fare, suscitando anche una reazione da parte della produzione, non ha certo intenzione di starsene in silenzio. Dopo una serie di segnalazioni giunte dai suoi follower, è intervenuto sul suo profilo TikTok circa una delle ultime puntate del day-time, quella che vi abbiamo introdotto appunto. Parole forti, quasi tutte indirizzate a Zerbi e a quello che abbiamo visto in onda su Canale 5.
Luca Jurman contro Zerbi e la produzione di Amici 24: "Sembra The Hunger Games"
"In nessuna scuola si mettono gli allievi, l'uno contro l'altro. Mi meraviglio anche della produzione. Tutto questo è brutto, avvilente e antipedagogico". Il professionista si riferisce alla puntata in cui Zerbi, si è scagliato contro i ragazzi per un compito da lui stesso introdotto. Gli ha chiesto infatti di votarsi, e non ha gradito i giudizi altissimi e tutti buoni che gli allievi hanno dispensato. Ha chiesto coraggio e spina dorsale, chiedendo loro di essere anche severi se lo reputano coerente ai gusti nei confronti dei compagni. Questo inevitabilmente, alimenterebbe dinamiche di scontro e litigi in casetta. Il talent è da sempre anche questo però, bisogna dirlo. Jurman tuona polemico: "stanno cercando di costruire gli Hunger Games della musica".
Continua poi definendo Zerbi poco oggettivo nei suoi giudizi, dati in base a elementi a caso, e non dettati da tecnica e conoscenza della materia. Inoltre, continua affermando che il suo modus operandi nei confronti dei ragazzi è nocivo: li umilia e mira a mettere in difficoltà chi è più valido, in questo caso allievi che non farebbero parte della sua squadra. "Una tecnica psicologica che li spinge ad abbandonare, bel messaggio", conclude così l'ex professore che continua a commentare negativamente, i momenti salienti della trasmissione dove è stato per tanti anni alla cattedra degli insegnanti.