Mara Venier come Luca Barbareschi nei palinsesti di Rai 1? Cosa sta accadendo con i nuovi programmi in onda.
Purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvare la nuova scommessa Rai, con la conduzione di Luca Barbareschi al suo grande ritorno sul piccolo schermo. Se mi lasci non vale ha fatto discutere sin da subito per una spiccata somiglianza con un altro format, che però è in onda da anni su Canale 5. Cosa vi viene in mente se parliamo di coppie che mettono alla prova il loro amore in un ambiente fatto di tentazioni e distrazione?
Sia il conduttore che i vertici Rai in conferenza stampa sono stati chiari. Non c’è alcun tentativo di emulazione, anzi. Quando hanno messo in piedi il programma, lo hanno fatto con l’intento primario di discostarsi da quel tipo di proposta. Il pubblico però si è espresso non considerando minimamente la trasmissione. Martedì prossimo infatti, con largo anticipo, il programma chiude e si è scritta un’altra pagina con la temutissima parola “flop” a piè di pagina. Sta per accadere qualcosa di simile con la nuova proposta condotta invece da Mara Venier?
Mara Venier con Le Stagioni dell’Amore: flop assicurato proprio come Barbareschi?
Mara Venier si mette ancora in gioco uscendo dalla sua zona di comfort. Il sabato di Rai 1 infatti prossimamente, si tingerà a suon di amore e anche in questo caso, conflitti e soluzioni da trovare. Le Stagioni dell’Amore è il nuovo programma destinato al pomeriggio delfine settimana, che vedrà la conduttrice veneta alle prese con coppie over, che si ritroveranno a parlare di incomprensioni e problemi nella loro relazione, che intendono salvare e preservare al meglio. Anche in questo caso, la somiglianza con Uomini e Donne e le dinamiche che si innescano nel popolare dating show Mediaset, è spiccata.

Il trailer in rotazione sulle reti Rai inoltre, ricorda un vecchio format in onda su Canale 5, prodotto dalla De Filippi e condotto da Simona Ventura: Ultima Fermata. Il treno e l’outfit di zia Mara Venier ricordano molto il programma: sarà un caso? Il pubblico dunque teme l’effetto barbareschi, e dunque un altro flop e la non possibilità di appassionarsi a qualcosa di fresco e innovativo. Perché la televisione ultimamente è caduta nel tunnel del riciclo, quindi della proposta sempre più ridondante di trasmissioni già viste e sentite travestite da novità, con la paura e forse, anche la scarsa voglia di osare e puntare in alto? Non possiamo certo appurare già ora che Le Stagioni dell’Amore sarà un’altra sconfitta nei palinsesti: la storia però sembra tristemente ripetersi senza margine di recupero.
