"Avetrana - Qui non è Hollywood" bloccata su Disney+: perché potremmo comunque guardarla

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L'attesissima serie Avetrana - Qui non è Hollywood di Pippo Mezzapesa è stata bloccata su Disney+. I possibili scenari.

Una storia vera che appartiene all'universo true crime per via di eventi tragici che l'hanno contraddistinta, è sempre un territorio parecchio difficile da attraversare. Critiche e polemiche si sono scatenate dopo l'uscita del trailer della serie disponibile su Disney+ dal 25 ottobre e che racconta la tragica fine di Sarah Scazzi, in quel di Avetrana nell'agosto del 2010. Siamo un piccolo paese della Puglia a picco sul mare, uno di quelli dove tutti si conoscono e le giornate passano con un unico e inesorabile comune denominatore: la noia. Sabrina di 22 anni e Sarah di 16, sono cugine da parte delle loro madri, Cosima e Concetta.

Quest'ultima, fervente testimone di Geova permette alla figlia adolescente di stare solo con sua cugina, e le due dunque escono insieme stando fuori anche fino a tarda sera. Un grande affetto e anche qualche litigio: è il legame di sangue a tenerle unite. Quel sangue che verrà versato a causa (stando sentenze processuali) di un avvicinamento tra Sarah e Ivano, il ragazzo su cui Sabrina ha messo gli occhi provocando una gelosia accecante. Sarah inoltre, è un angelo biondo, magra e sempre entusiasta di vivere e di stare insieme agli altri. Sabrina ha molti chili in più e sente non solo questo peso, ma anche quello di un contesto che spesso la schiaccia e la mette costantemente in discussione e a confronto con gli altri.

Avetrana - Qui non è Hollywood: serie bloccata, i risvolti ipotetici

Pippo Mezzapesa si è servito, a nostro parere solo per quel che riguarda il trailer e il post di presentazione, di un grottesco funzionale a quello che è il reale messaggio della serie. Nelle quattro puntate non è presente alcuna sfumatura black, anzi. Traspare il disagio e la sofferenza dei vari protagonisti. Giulia Perulli nei panni di Sabrina e Vaessa Scalera in quelli di sua madre Cosima, spiccano per un'interpretazione a dir poco magistrale. Una trasformazione fisica, ma soprattutto anche gestuale ed emotiva. Il sottotitolo "Qui non è Hollywood", non è affatto casuale e rimanda al circo mediatico di quei giorni. Proprio l'utilizzo del nome del paesino, ha mosso l'amministrazione comunale e il sindaco, Antonio Iazzi, timoroso del fatto che il prodotto possa ledere all'immagine del paesino, che sta cercando di affermarsi ed essere riconosciuto per altro dopo la terribile tragedia.

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Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri in Avetrana - Qui non è Hollywood

Il tribunale di Taranto ha accolto il ricorso e dunque, gli episodi non potranno essere disponibili dal prossimo 25 ottobre. L'udienza è fissata per il 5 novembre e forse in quel frangente, potremo sapere qualcosa di più. La serie è destinata a non venire mai completamente alla luce? Bisogna a questo punto comprendere se è stata solo fermata per la visione in Italia, oppure no. Se così non fosse, Disney+ potrebbe comunque renderla disponibile, destinandola ad altri paesi trattandosi di una piattaforma di caratura mondiale. La fruibilità sarebbe dunque possibile, e lo stiamo vedendo in questi giorni con L'Amica Geniale 4 in rotazione sul canale statunitense HBO. Tutto è ancora da vedersi.