Flop Amadeus, contromossa dei vertici Discovery? Drastica manovra nei palinsesti

Il flop di Amadeus a due settimane dall’esordio in casa Discovery porterà a dei cambiamenti imminenti? Le possibili manovre dei vertici.

Tempi duri sul Nove e per quel che riguarda la nuova avventura televisiva di Amadeus. Il conduttore dei record ha deciso a sorpresa di cambiare completamente orizzonti professionali, firmando un contratto con il gruppo Warner Bros Discovery. Tanto entusiasmo e anche coraggio, peccato però che i dati che sta ottenendo non sono affatto incoraggianti. Il programma Chissà chi è è stato posto nella fascia access prime-time con lo scopo di giungere alla doppia cifra per quel che riguarda l’asticella dello share: siamo molto più bassi dei risultati sperati. Il format non registra incrementi significativi, anzi. Ieri sera c’è stato un calo parecchio allarmante.

I vertici assisteranno passivi a questo quadro da qui ai prossimi mesi, fino alla fine della stagione tv? Non possono assolutamente permetterselo e bisogna fare qualcosa per crescere, almeno evitare tonfi così tanto eclatanti. Tutto ha soltanto un obiettivo in questo momento: far crescere le proposte condotte da Amadeus, soprattutto quella in access prime-time sulla quale il Nove, punta forse più di qualsiasi altra proposta. Quali sono le possibili manovre che potrebbero essere effettuate da qui alle prossime settimane.

Flop Amadeus: le presunte prossime mosse in casa Warner Bros

Naturalmente parliamo di manovre interne, che modificherebbero i palinsesti di casa Discovery per lasciare la strada maggiormente spianata ad Amadeus. Ogni sera il dato è sempre più allarmante: ieri Chissà chi è ha ottenuto il 2.8% di share, dopo puntate con cui non è mai sceso sotto il 3%. Parliamo di un risultato per nulla incoraggiante: inutile paragonarlo a Rai e Mediaset, parliamo di qualcosa di lontanissimo anni luce. La concorrenza interna potrebbe addirittura penalizzarlo: in primis ci riferiamo a Casa a Prima Vista.

Il programma di agenti immobiliari, in onda in contemporanea su Real Time, registra il 4% di share. Male anche l’esordio di Gabriele Corsi, che per lasciare spazio ad Amadeus si è spostato in preserale con Don’t Forget the Lyrics e ha ottenuto ieri l’1,80%. Il Nove è in crisi, per questo la cosa più sensata n questo momento, potrebbe essere spostare Casa a Prima Vista e mettere qualcosa di sicuramente più debole allo stesso orario su Real Time, in modo da attirare più telespettatori. Sicuramente le spese effettuate dal colosso non stanno portando nelle casse Discovery quello che ci si aspettava, almeno in parte. Questo farà slittare anche La Corrida, per cui il buon Ama ha già girato lo spot da mandare in rotazione? Bisogna ancora aspettare dopo una partenza molto a rilento? Tra un po’ potrebbe essere davvero troppo tardi.