Meteo, caldo asfissiante? Giuliacci: "In arrivo due grandi novità, ecco quando e dove"

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Meteo, ci sarà caldo afoso ingestibile nei prossimi giorni? Mario Giuliacci annuncia un drastico cambiamento che avverrà su gran parte dell'Italia. 

Il clima primaverile non è stato dei migliori, anzi. Ci sono stati numerosi rovesci e temporali che hanno portato anche a qualche disastro. Alcuni eventi atmosferici, infatti, sono stati talmente forti che in determinate zone d'Italia è stato quasi impossibile limitare i danni. In tanti, però, si sarebbero aspettati che presto sarebbe arrivato il caldo e, finalmente, dopo una primavera piuttosto ballerina e piovosa, eccolo arrivato.

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Mario Giuliacci e la collega Elisa mentre annunciano i due grandi cambiamenti che ci saranno. Fonte: YouTube

Il famoso Anticiclone Africano è giunto in gran parte dell'Italia, ma le piogge si fermeranno? Soprattutto, come sarà il caldo quest'anno rispetto a quello precedente? Certamente non possiamo dimenticare l'estate 2023, una delle più calde di sempre con temperature che andavano ben oltre il 36 gradi. Mario Giuliacci, stavolta, ha annunciato un nuovo cambiamento. Ecco che cosa ha rivelato.

Meteo, caldo afoso? Mario Giuliacci annuncia il cambiamento, ecco quando e dove

Mario Giuliacci e la collega Elisa hanno dichiarato che ci sono due grandi novità fino al 17 e 18 di giugno. Le piogge resisteranno ancora un po', precisamente in alcune parti d'Italia. In realtà, fino all'11 e il 12 giugno ci sarà qualche rovescio e temporale sulle Alpi. Le piogge, quindi, subiranno uno stop, ma prima continueranno per un po' almeno al nord Italia, tranne in Liguria e nel basso Piemonte. Ci saranno altri rovesci sulle Alpi e sul Triveneto.

Dopo il 12 giugno migliora definitamente e le piogge smetteranno anche sulle Alpi. L'Anticiclone Africano è arrivato, ma non ha portato un caldo particolarmente asfissiante. Tutto questo perché è arrivato in ritardo. Il picco ci sarà nel weekend. Sulle regioni meridionali si toccheranno circa 35-36 grandi. Per quanto riguarda le zone centrali, invece, si parla di circa 34 grandi. Al nord si manterranno tra i 28 e i 30 gradi, dunque leggermente più basse. In un precedente articolo abbiamo spiegato, sempre tramite le informazioni di Mario Giuliacci, per quale motivo il caldo sarà diverso quest'anno rispetto ad almeno gli ultimi 10 anni. 

In ogni caso, lo stesso Giuliacci aveva annunciato in precedenza, che il clima estivo non sarebbe stato molto forte, almeno nel mese di giugno. Questo perché l'Anticiclone Africano è arrivato in ritardo e la primavera è stata particolarmente fresca. Il terreno ha assorbito la maggior parte delle piogge e per questo il clima sarà leggermente più fresco. Al sud sicuramente la situazione sarà più drastica e il caldo si sentirà molto di più. Bisogna capire, in tutto ciò, il livello di umidità che sarà presente nell'aria anche solo per analizzare quanto si sentirà il caldo. La prossima settimana, già da lunedì, si dovrebbe percepire molta più calura al sud. In ogni caso, per l'afa, fortunatamente, si attende ancora.