Stasera in tv c'è una commedia che non potete assolutamente perdervi. Rocco Papaleo è il regista di una storia comica, ma con spunti di riflessioni unici e di cui fare tesoro. Ecco tutti i dettagli.
Una piccola impresa meridionale è diretto da Rocco Papaleo e interpretato da Riccardo Scamarcio (QUI un altro consiglio per un ruolo decisamente più drammatico), Rocco Papaleo, Barbara Bobulova, Sarah Felberbaum e Claudia Potenza. Questa commedia italiana è del 2013 e stasera sarà trasmessa in tv su Cine 34 alle 21.20 circa. La trama segue Don Costantino, un ex prete che dopo aver lasciato il sacerdozio, torna nel suo paese natale e si rifugia in un vecchio faro.
Questo luogo diventa presto un posto per altre anime in cerca di redenzione. Il film ha ricevuto una candidatura ai Nastri d'Argento e una ai David di Donatello, incassando quasi 4 milioni di euro. Una commedia che combina non solo risate e situazioni esilaranti. Offre decisamente degli spunti di riflessione da analizzare e di cui fare tesoro. Per questo è un film adatto a tutta la famiglia, che vale la pena guardare stasera se non avete ancora deciso cosa guardare in tv.
Stasera in tv c'è Riccardo Scamarcio diretto da Rocco Papaleo: una commedia imperdibile
La storia di Don Costantino, che dopo aver abbandonato il sacerdozio e essersi innamorato, torna al sud per affrontare il disastro della sua vita, si sviluppa nel faro abbandonato della sua famiglia. In questo rifugio, si uniscono a lui una serie di personaggi peculiari, tra cui il cognato aspirante pianista, una ex prostituta, e la sorella fuggita con un amante. Tutti cercano una nuova direzione nella vita, formando una compagnia disordinata ma appassionata. Papaleo infonde nel film una narrazione musicale che richiama il "teatro canzone". Il film si distingue per una forte componente musicale, che accompagna la trama e i personaggi, creando un'atmosfera unica che mescola commedia e dramma con leggerezza e ironia.
La storia di Don Costantino viene raccontata attraverso una voce narrante che lo guida come un canta storie, mentre i personaggi si uniscono e si separano come elementi di una banda musicale in evoluzione. La pellicola presenta una struttura definita, ma non manca di momenti improvvisati e variazioni tematiche. Il film, ambientato principalmente nel faro riflette su temi di isolamento e comunità, mostrando come i personaggi interagiscono e si trasformano nel tentativo di ritrovare se stessi. Una narrazione che è allo stesso tempo statica e dinamica, e che guida lo spettatore attraverso una serie di variazioni musicali e narrative. Una miscela di tanti elementi gradevoli che rappresentano la proposta più valida da guardare in tv questa sera, magari con tutta la famiglia, ma anche da soli per ricaricarsi dopo una lunga giornata che sta per terminare.