Raffaella Carrà, l'omaggio Rai delude e indigna: c'è un'assenza davvero imperdonabile

Il documentario su Raffaella Carrà è l'omaggio migliore che la Rai potesse regalarci a tre anni dalla sua scomparsa?

Un carosello di immagini e volti che hanno finalmente ricordato la splendida e iconica Raffaella Carrà. La Rai ci ha messo ben tre anni per realizzare un vero e proprio documentario, che potesse rendere al meglio omaggio a colei che ha rivoluzionato la televisione italiana, diventando più che un volto di spicco, ma un simbolo e un pilastro che non smetterà mai di esistere. Il finale strappalacrime ha racchiuso immagini che hanno fatto la storia della tv di stato, dall'ombelico che fece tanto scalpore, fino agli ultimi impegni come giudice a The Voice Italy.

Sono state anche mostrate clip che forse molti non conoscevano, come quella del battibecco in diretta con Bruno Vespa o il suo amaro sfogo con cui chiese ai giornalisti di non prendersela con la sua mamma. Insomma, manca e mancherà per sempre. Impossibile dimenticare una donna e una professionista come lei. Tra i tanti che l'hanno descritta nelle varie immagini c'era Cristiano Malgioglio, Alessandro Greco, Noemi, Maria Grazia Cucinotta e lo stesso Bruno Vespa. Il pubblico da casa però, sempre estremamente attento e vigile non ha gradito un aspetto in particolare che ha caratterizzato il documentario.

Raffaella Carrà, manca qualcosa nell'omaggio di Rai 1: il pubblico lo nota all'istante

Ci sono stati una serie di frammenti nel documentario che hanno mostrato un rapporto professionale molto bello e che è durato fino agli ultimi giorni di Raffaella su questa terra. Si tratta di quello con Fabio Fazio. Il popolare conduttore ligure debuttò sul piccolo schermo proprio a Pronto Raffaella, programma iconico con protagonista l'icona indiscussa dal caschetto biondo. Fazio è comparso in parecchi spaccati del lungo omaggio di ieri sera, ma quasi sempre di riflesso, non certo introdotto come una figura importante, che Raffaella ha lanciato e che è arrivata oggi dove tutti noi conosciamo. Indimenticabile il momento in cui l'accolse a Che Tempo che Fa con tutto il pubblico munito di parrucca bionda: la commozione della Carrà fu tangibile.

raffaella carrà
Alcuni dei commenti che ieri sera, non hanno gradito un'assenza tanto lampante come quella di Fabio Fazio

C'è chi addirittura Fazio lo avrebbe voluto tra i protagonisti del documentario per ricordare dalla sua chiara voce Raffaella, e magari aggiungere qualche prezioso aneddoto di vita personale che il pubblico non conosce. Per ovvi motivi però, il conduttore era assente fisicamente, ma è stato davvero impossibile non notare quanto la sua figura sia stata determinante, soprattutto negli ultimi anni di vita della star per le molteplici ospitate nel suo salotto. Considerando l'insieme finale, La nostra Raffaella è dunque l'omaggio che il pubblico italiano e l'immensa Raffaella meritavano dopo una vita a servizio della televisione italiana?

LEGGI ANCHE>>>Barbara D'Urso, svelato il motivo del mancato ritorno in tv: parla il manager