Caterina Balivo sceglie uno chef stellato, ma il marito Guido dissente: cosa hanno mangiato

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Caterina Balivo sceglie un'esperienza culinaria incredibile in compagnia del marito Guido a Milano: cosa hanno mangiato.

Un'esperienza culinaria emozionante, arricchita dai racconti e dai ricordi condivisi dallo chef e dal tocco personale del suo coltello, che lo fa apparire come un guerriero, ma porta inciso il nome della moglie scomparsa anni prima, così che sia sempre presente durante i suoi viaggi gastronomici. Katsu Nakaji, esperto nella preparazione del sushi della quarta generazione, celebre per il suo ristorante due stelle Michelin a Tokyo, ha portato la sua arte a Milano offrendo un'esperienza unica.

Caterina Balivo, come regalo in ritardo di San valentino, ha chiesto espressamente al marito Guido una cena proprio alla corte di Nakaji. Gli ospiti hanno l'opportunità di partecipare a un'autentica cerimonia del sushi. Il rituale inizia con la preparazione del riso, cotto in un forno kamado alimentato a carbone, raggiungendo i 500 gradi, e successivamente condito con un raro aceto di riso e feccia di sakè. Il tutto viene mescolato in un grande contenitore di legno, un tempo utilizzato sulle navi mercantili giapponesi. Molti degli utensili e dei piatti utilizzati, inclusi dei servizi con più di 150 anni di storia e realizzati in un legno laccato che porta incise le immagini di gru, animali molto significativi nella cultura giapponese, accolgono un menu composto da tre antipasti, undici tipi di sushi e un dessert. Vediamo nel dettaglio cosa ha mangiato la Balivo insieme al marito e come è andata la serata.

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Una delle portate mangiate dalla Balivo e il marito ieri sera a Milano

Caterina Balivo e il marito, esperienza culinaria stellata: come è andata

Il maestro si distingue per la sua personalità vibrante, sorride spesso e si esprime brevemente in italiano, servendo personalmente ogni piatto direttamente dalle sue mani per garantire che la temperatura del cibo rimanga inalterata. La popolare conduttrice Rai, desiderosa da una vita di mangiare il vero sushi direttamente in Giappone, si 'accontenta' in questo momento dell'arte di Nakaji e ha mostrato di aver notevolmente apprezzato le preparazioni, l'accoglienza e soprattutto il sapore di quello che ha mangiato.

 

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Celebre per i siparietti insieme al marito e alla suocera, parlando di Brera ha rivelato come è andata davvero la serata, non proprio come si aspettava forse. Il popolare scrittore e imprenditore infatti, a differenza sua non pare molto entusiasta quando si parla di cultura e cibo orientale. Per tutto il tempo infatti, tra una portata e l'altra all'interno del locale continuava a desiderare solo una cosa, da buon romano quale è: un buon piatto di pasta all'amatriciana e non proprio del sushi fatto a mestiere dalle abili mani di un maestro ricercatissimo.

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