Liliana Fiorelli, da Virzì ai David di Donatello: "Perché il cinema ha anche valore sociale"

liliana fiorelli

Abbiamo intervistato Liliana Fiorelli, nota attrice al cinema ora con l'ultimo film di Paolo Virzì intitolato Un altro Ferragosto. Con lei, abbiamo non solo commentato le candidature ai David di Donatello, ma ci ha anche svelato perché il cinema è importante anche a livello sociale. 

Siamo stati al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera e abbiamo intervistato l'attrice italiana Liliana Fiorelli. La manifestazione è stata organizzata dall'associazione di promozione sociale L'Università Cerca Lavoro ed è nata da un'idea di Paola Tassone. La rassegna di numerose opere, tra cui film, ma anche cortometraggi e clip musicali, ha l'obiettivo di promuovere tutto ciò che racconta il sociale.

Queste opere, infatti, raccontato temi fondamentali nella società di oggi, così come anche la sostenibilità. Ogni opera scelta, ha rappresentato la diversità e la fragilità di persone e luoghi, utili per integrare bisogni e proteggerne al tempo stesso lo sviluppo. Liliana Fiorelli, poi, ci ha parlato del perché è importante che il cinema rappresenti anche queste tematiche e ha anche commentato, in esclusiva per noi, le candidature ai David Di Donatello.

Liliana Fiorelli, da Virzì ai David di Donatello: "Perché il cinema ha anche valore sociale"

Quanto è importante per te essere la madrina ufficiale dell'evento Tulipani di Seta Nera e quanto senti vicine le tematiche sociali di cui trattano le opere in concorso?

"Sì, è è importante e prezioso essere qui per me oggi, perché è è vero, è parte del mio lavoro, ma anche parte del mio essere umana. Nel senso che raccontare, affrontare temi sociali è come raccontare il nostro stare al mondo. Quindi fa parte proprio di del nostro percorso sulla terra, in maniera più anche più assoluta. Quello che mi piace di questo Festival è che con coraggio, con determinazione ha ben diciassette anni. A volte non durano nemmeno tanti rapporti così tanto a lungo, quindi figuriamoci un Festival che coinvolge centinaia di persone e che riesce a a racchiudere sia un aspetto dilettevole come il magico mondo del cinema e il suo linguaggio anche di sogno, unendolo alla parte più necessaria".

liliana fiorelli
Liliana Fiorelli durante la nostra intervista al Festival Tulipani di Seta Nera

"Quella che c'è bisogno di raccontare, di importanti tematiche, di farle fruire e di fare in modo che poi possano essere viste. Il cinema deve essere fatto, ma è anche ben distribuito. Sono anche contenta poi dell'accordo con Rai Cinema e tutte le le strutture di di streaming perché è importante dare supporto a tante e tanti registi giovani che non sanno bene come convogliare le loro idee e i loro prodotti e che possono avere questo come obiettivo."

Liliana Fiorelli: "I David di Donatello sono importanti al di là dell'aspetto fenomenico"

Sono uscite le candidature ai David di Donatello, c'è qualche pronostico che ti senti di fare o qualche vittoria nella quale speri? Quest'anno, poi, ci sono tanti film che raccontano tematiche sociale, forse ancora di più degli anni precedenti. 

"Sì, in realtà quello che che spero è che al di là dell'aspetto fenomenico, quindi di che possa vincere uno o un altro film, possa aprirsi un'onda  buona di contenuti che possono avere innanzitutto tante più registe donne, proprio per avere una una sorta di accesso equo a tutto. Questo sta assolutamente avvenendo anche su professioni, meno sulla parte registica e attoriale e soprattutto quello che che è noto che sta aumentando la consapevolezza"

"Quindi se fino a qualche anno fa non eravamo molto interessati a puntare il naso fuori dal nostro balcone, oggi ci stiamo rendendo conto che la globalizzazione ha portato questo aspetto negativo, ma anche positivo. Possiamo interessarci e possiamo farlo su tematiche squisitamente sociali. Quindi quello che mi auguro è che ovviamente vinca la migliore o il migliore su qualsiasi categoria. Quello che mi auguro è che da qui possano esserci i semi di quello che poi sarà una bellissima foresta di film con tematiche variegate". 

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