Niente monologhi per i co-conduttori a Sanremo 2024. Amadeus in conferenza stampa spiega come verranno sostituiti.
Con Fiorello e Amadeus, è in atto la prima conferenza stampa per il Festival di Sanremo 2024. L'attesa è ormai finita e il primo sguardo ai 30 cantanti in gara, si avrà questa sera con il Green Carpet. Qui infatti sfileranno presentandosi a tutto il pubblico e sfoggiando i loro primi outfit. Quest'oggi, il conduttore e direttore artistico si è aperto abbastanza circa questa edizione, e l'eventuale futura nel 2025. Amadeus ha ringraziato per l'opportunità avuta, ma è stato molto chiaro.
Cinque infatti, per lui è il numero necessario per chiudere un cerchio e andare avanti, lasciando dunque lo spazio a qualcun altro. Si è parlato delle canzoni, che ha pensato di ridurre a 28, ma che alla fine non ci è riuscito. Inoltre, ha aggiunto l'arrivo di altri ospiti come la madre di Giogiò Cutolo, il ragazzo coinvolto in una sparatoria a Napoli e Stefano Massini e Paolo Jannacci, con una canzone sulle morti sul lavoro. Detto questo, il conduttore e direttore artistico ha rivelato qualcosa a proposito dei co-conduttori.
Sanremo 2024, Amadeus sulla cancellazione dei monologhi: cosa ci sarà al loro posto
I monologhi sono una parte diventata negli anni immancabile per quel che riguarda il supporto di co-conduttori e co-conduttrici. Chiara Ferragni ha scritto una lettera alla lei bambina, Diletta Leotta ha affrontato il tema della bellezza come 'colpa' per le donne come lei, Chiara Francini ha affrontato il delicatissimo tema della maternità a tutti i costi e tanti altri ancora hanno lasciato il segno. Quest'anno, nel caso ancora non vi fosse chiaro, avremo affianco al padrone di casa Marco Mengoni, Giorgia, Lorella Cuccarini, Teresa Mannino e ancora Fiorello. Amadeus in conferenza stampa ha dichiarato che i monologhi non ci saranno più a partire da quest'anno.
Il conduttore parla di racconti personali, che ognuno di loro farà quando sarà il proprio momento. inoltre, il pubblico si aspetta da Mengoni e Giorgia un'esibizione, magari la cover di un grande successo in modo da deliziare con le loro ugole i telespettatori e la platea del Teatro Ariston, ma non è chiaro se e quando accadrà durante le loro serate. C'è chi esulta già sui social, in quanto svariate volte le tematiche scelte e il modo in cui sono state affrontate nei monologhi, non hanno ottenuto la piena adesione da parte del pubblico. Vedremo se questa nuova mossa, aggiungerà un tocco in più alla kermesse.
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