Noi siamo infinito, stasera su Italia 1: la differenza tra film e libro

Stasera in seconda serata su Italia 1 andrà in onda un film che nel 2012 ha commosso tutti: Noi siamo infinito. Dal libro al film la differenza è in una canzone.

Capita spesso di vedere film che non sono altro che la trasposizione di un racconto o di un libro. È successo con Harry Potter, Piccole Donne e altri iconici racconti che il cinema ha deciso di omaggiare. Solitamente le persone che hanno letto i libri non sono molto contenti del risultato di queste trasposizioni su pellicola e tendono ad essere molto critici. Fermo restando che qualsiasi trasposizione non è una copia, ma un omaggio in cui anche il regista mette la sua personalità ci sono lavori del genere che accontentano tutti. Uno di questi casi riguarda proprio "Noi siamo infinito".

Il film ha preso vita dal romanzo di Stephen Chbosky del 1999 che è autore anche della sceneggiatura. Forse è proprio per questo che è riuscito ad accontentare tutti. Il racconto dei tre amici che condivido intense emozioni varia davvero di poco sullo schermo e conserva lo stesso carico emotivo del film. Charlie, il protagonista, racconta attraverso delle lettere la nascita del trio che lo ha aiutato a superare i dolori della vita a godersi le sue gioie.


Noi siamo infinito, su Italia 1: cosa cambia nel film

La storia è raccontata attraverso una serie di lettere scritte da Charlie a un anonimo destinatario. Le lettere riflettono le esperienze e le sfide che Charlie affronta nella sua vita quotidiana mentre cerca di adattarsi al nuovo ambiente scolastico. Charlie fa amicizia con Sam e Patrick, due studenti più grandi che diventano i suoi mentori e lo coinvolgono nel loro gruppo di amici. Nelle loro compagnia, Charlie si apre e inizia a sperimentare nuove avventure, come frequentare feste, partecipare a spettacoli teatrali e scoprire nuove forme d'arte. Durante il corso del racconto, emergono lentamente i problemi emotivi di Charlie. Si scopre che ha sofferto di traumi passati, inclusa la morte di una persona cara, che ha contribuito alla sua introversa e riflessiva personalità. Charlie si innamora di Sam, ma tiene i suoi sentimenti nascosti per paura di rovinare la loro amicizia. Nel frattempo, si avvicina anche al professore di letteratura, il signor Anderson, che lo incoraggia a esprimere se stesso attraverso la scrittura.

La storia commovente che nel 2012 è stata riscoperta dal pubblico ha davvero avuto un successo mondiale. A dare il volto ai tre protagonisti: Logan Lerman, Emma Watson e Ezra Miller. I loro intrecci e le loro avventure sono perfettamente riportate sullo schermo e conservano lo stesso pathos del libro. Importantissima in questa storia, sia nel libro che nel film, è la musica che potrebbe essere definita la quarta protagonista. Forse solo nella scelta dei brani c'è una vera e propria differenza che non è passata inosservata. Mentre per il libro la colonna sonora è Landslide dei Fleetwood Mac che parla di un amore indissolubile che attraversa il tempo e lo spazio, per il film la scelta è stata un'altra. da un amore malinconico si passa a note di speranza, quelle di Heroes di David Bowie che rappresenta al massimo i sentimenti di amore, speranza e libertà dei tre protagonisti.

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