Si è svolta poche ore fa in America la premier della seconda stagione di "Loki" con alcune assenze importanti. All'evento non erano presenti gli attori protagonisti dello show per un motivo serio e dibattuto. Lo show debutterà su Disney+ il prossimo venerdì 6 ottobre.
"Loki" si prepara a fare il suo ritorno con la seconda stagione a distanza di più di due anni dalla messa in onda della prima. Lo show è incentrato sulle avventure - e disavventure - del Dio dell'Inganno, che ha ancora una volta il volto di Tom Hiddleston. In una versione alternativa del passato, il fratello cattivo di Thor riesce a fuggire dopo essere stato catturato dagli Avengers in seguito alla battaglia di New York. Ne conseguono rocambolesche avventure che porteranno il villain più amato della Marvel a viaggiare nel tempo e nello spazio, scoprendo terribili segreti. Gli episodi sono ricchi di pathos, in particolare quelli dove Loki deve affrontare un nemico oscuro.
La premier di Loki senza attori: ecco perché
Si è conclusa poche ore fa la premier della seconda stagione di "Loki". L'evento si è svolto al teatro "El Capitan" di Los Angeles, in California. Protagonisti della manifestazione sono stati gli autori dello show e il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige. Ad intrattenere gli ospiti e i fan accorsi all'evento ci sono stati cosplayers, una grande varietà di gadget dedicati allo show e i costumi di scena originali. Grandi assenti alla kermesse, nonostante fossero attesissimi, sono stati gli interpreti dei personaggi nati dalla mente di Stan Lee, creatore della Marvel. Il motivo è molto importante e genera un grande dibattito in America ma non solo. I membri del cast di "Loki" sono tra i tanti che hanno aderito allo sciopero indetto dagli attori di Hollywood. Anche il protagonista Tom Hiddleston, nonostante sia britannico, ha aderito alla contestazione perchè membro del sindacato americano. Grande delusione per i fan, dunque, che attendevano ansiosi di poter vedere e salutare i propri beniamini. Bisognerà quindi aspettare il prossimo venerdì 6 ottobre per vedere i nuovi episodi su Disney+.
Lo sciopero degli attori ha preso il via lo scorso 13 luglio, quando questa categoria si è unita alla manifestazione già iniziata a maggio dagli sceneggiatori. Tuttavia, mentre questi ultimi hanno recentemente trovato un accordo con gli studios e sono tornati al lavoro, gli interpreti sono ancora in sollevazione. Tra i motivi dello sciopero c'è la necessità di ridefinire i contratti all'indomani del predominio dello streaming: gli attori chiedono che vengano ridiscusse le percentuali che spettano loro quando un film o una serie sono distribuiti sulle piattaforme streaming e non più in tv, dove le repliche garantivano guadagni a lungo termine.
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