Sorrento si è svegliata avvolta nel sole e nel profumo dei limoni: tra giardini secolari, terrazze sospese e statue neoclassiche, Csaba Dalla Zorza ha condiviso il suo viaggio in Campania con uno sguardo poetico. Ma non è un sogno irraggiungibile. Con una spesa contenuta e la voglia di scoprire, chiunque può vivere la stessa magia. Sì, anche senza lavorare per Foster Magazine o alloggiare al Grand Hotel Excelsior Vittoria.
Il Vesuvio all’orizzonte, il mare che brilla, i vicoli pieni di storia: Sorrento sa essere dolce, autentica e – a sorpresa – accessibile. Ecco un itinerario low cost che non rinuncia a niente. È un omaggio alla bellezza, non al lusso. Ed è perfetto per chi cerca un rifugio di bellezza, luce e silenzio. Proprio come Csaba.

Il viaggio in Campania che puoi copiare anche tu: itinerario low budget a Sorrento (sotto i 100 euro al giorno)
Come arrivare (spendendo poco)
Atterri a Napoli? Il bus Curreri parte direttamente dall’aeroporto e ti porta in centro a Sorrento in circa un’ora, per soli 10 euro. Preferisci il treno? La Circumvesuviana collega Napoli a Sorrento con un biglietto da circa 4 euro. Ideale anche per fermarsi a Pompei o Ercolano. Per esplorare la Costiera Amalfitana, i bus SITA offrono un biglietto giornaliero a 7 euro. Puoi salire e scendere tra Positano, Amalfi e Ravello.
Dove dormire (senza perdere il fascino)
In bassa stagione, una casa vacanza per due costa tra 70 e 90 euro a notte. In media stagione tra 100 e 180 euro. Vuoi spendere ancora meno? Ci sono ostelli e B&B anche a 30-50 euro per persona. Minimal ma dignitosi. Totale stimato per 2 persone, una settimana: tra 449 e 1226 euro. Non male per dormire nel cuore di Sorrento.
Cibo da sogno senza ristorante stellato
Una pizza può costare 20-25 euro al ristorante. Ma con 5-10 euro trovi piatti pronti, street food o panini gourmet nelle rosticcerie locali. Gelati artigianali e granite agli agrumi? Dai 2 ai 4 euro. Perfetti durante una passeggiata al tramonto nella Villa Comunale. Budget giornaliero per mangiare: 15-20 euro, se scegli soluzioni rapide e genuine.
Cosa vedere (gratis o quasi)
- Centro storico: tra artigianato e scorci panoramici.
- Chiostro di San Francesco: ingresso gratuito, luce magica per foto indimenticabili.
- Bagni della Regina Giovanna: piscina naturale, accesso libero.
- Marina Grande: borgo marinaro autentico, perfetto per una cena low cost.
- Vallone dei Mulini: si ammira gratuitamente dal ponte.
Escursioni e panorami che non costano nulla
Vuoi muoverti? Con il SITA bus da 7 euro visiti la Costiera in giornata. Capri ti incuriosisce? Il traghetto costa 20-40 euro A/R. Ma puoi restare sul porto e goderti la Marina Piccola senza spendere altro. Pompei si raggiunge con 3 euro di Circumvesuviana. L’ingresso agli scavi costa 18 euro, ma il valore storico è inestimabile. Ami camminare? Il Sentiero degli Dei, da Agerola a Positano, è gratuito e panoramico. Solo il bus va pagato.
Conclusioni (e qualche dritta finale)
Evita l’alta stagione se vuoi risparmiare. La primavera e l’inizio autunno sono ideali. Porta con te uno zaino leggero, scarpe comode e voglia di lasciarti stupire. Lascia perdere il superfluo. A Sorrento in Campania bastano un limone, un tramonto e una panchina vista mare. Il resto, come dice Csaba, è puro incanto.