Giovedì 12 giugno, nella prossima puntata di Beautiful, ci attende un momento di svolta. Un episodio carico di emozione, coraggio e scelte difficili.
Eric Forrester, pilastro indiscusso della famiglia, è al centro della scena. Dopo mesi di silenzi e tensioni, l'anziano stilista prende una decisione che lascia tutti senza fiato. Vuole celebrare la sua vita con un evento indimenticabile. Non cerca lacrime o commiserazione. Vuole applausi, sorrisi e gratitudine. Una festa, non un addio. Al suo fianco c'è R.J. Forrester, suo nipote, tornato a Los Angeles nel momento più delicato. Non a caso. Il destino lo ha riportato a casa.
Ridge Junior sente che questa vicinanza non è solo familiare. È quasi spirituale. È lì per sostenere il nonno, per aiutarlo a trasformare le idee in creazioni. Per tradurre l’anima in stoffa. Nel quartier generale della Forrester Creations, l’energia è palpabile. Eric, nonostante le condizioni di salute, lavora senza sosta. Ogni schizzo è un respiro. Ogni cucitura, una battaglia contro il tempo.
Brooke Logan, Donna Logan e Katie osservano con il cuore in gola. Vorrebbero fermarlo, ma non possono. Fermare Eric ora significherebbe spegnerlo. Il suo spirito creativo è la sua ancora di salvezza. Steffy e Thomas si dividono tra ammirazione e paura. Il timore che un tale stress possa consumarlo è reale. Ma anche il rispetto per la sua volontà è troppo forte per ostacolarlo.

Beautiful, una sfilata per dire addio senza dire addio
Eric non vuole lasciare nulla in sospeso. Ha un piano. Una visione. E vuole realizzarla fino in fondo, prima che il tempo decida per lui. Propone una sfilata celebrativa. Un vero e proprio evento di commiato, ma mascherato da festa. Una passerella che racconti la sua eredità. Non solo moda, ma emozione. "Voglio andarmene con un sorriso, non con un funerale anticipato", sussurra a Donna, lasciandola senza parole. La reazione della famiglia è mista. C’è chi si emoziona. Chi si preoccupa. Chi prova a convincerlo a rallentare. Ma Eric non vuole rimandare. Per lui, ogni minuto è prezioso. Ogni abito è un pezzo del suo cuore. E R.J. lo sa. Lo accompagna, lo guida. È le sue mani quando le forze mancano.
Intorno, il team della Forrester si mobilita. Tutti comprendono il valore simbolico di questo momento. Anche chi non è d'accordo. Tutti si stringono in silenzio attorno a un uomo che non vuole morire da malato. Vuole vivere da artista fino all’ultimo giorno. Nel backstage della sfilata in preparazione, si respira qualcosa di diverso. Non è solo lavoro. È un atto d’amore collettivo. Un omaggio silenzioso a una leggenda ancora in piedi.
E così, mentre la notte cala su Los Angeles, Eric resta nel suo studio. Sguardo concentrato, mani tremanti ma decise. Davanti a sé, l’abito finale. Il simbolo di una vita. La firma su un’epoca. Domani, a Beautiful, non andrà in scena una semplice puntata. Ma un racconto sul senso del tempo, della bellezza e del coraggio di scegliere come farsi ricordare. Eric Forrester non si arrende. Compie un gesto estremo. E lo fa con eleganza, determinazione e un’invidiabile voglia di vivere.