Un vassoio di tacos in primo piano, il mare turchese sullo sfondo e un silenzio interrotto solo dalle onde: la foto pubblicata su Instagram da Achille Costacurta, figlio di Martina Colombari e Alessandro Costacurta, ha il potere di trasportarti altrove.
Lo scatto è comparso nelle sue storie, a metà giornata, con il sole alto e le ombre nette. Uno di quei momenti in cui il tempo si ferma e tutto sembra perfetto. Tre mini tacos riposano su una base in legno chiaro: uno è con guacamole e cipolla rossa, gli altri due con carne sfilacciata e condita. Il contorno è quello che tutti sogniamo: ombrelloni in paglia naturale, sdraio bianche, mare limpido e una baia rocciosa che protegge il silenzio.
Il giovane Achille, classe 2004, ha ereditato la bellezza elegante della madre e la riservatezza del padre. Ma ha anche una presenza social ormai solida, costruita su piccoli spunti di lifestyle, viaggi, cibo e sport. Non è la prima volta che condivide attimi del genere, ma stavolta la potenza evocativa della foto ha acceso i radar. L'estate 2025 è appena cominciata e lui sembra già viverla al massimo. La scena parla di libertà, gusto e ricerca estetica. Un mix irresistibile per chi scorre Instagram in cerca di ispirazione e bellezza quotidiana.
Il luogo esatto non è stato taggato, ma tutto fa pensare a Palma di Maiorca. La barca sullo sfondo, la sabbia chiara e il profilo delle colline fanno sognare chiunque guardi. Quel che è certo è che la composizione non è casuale. I tacos sono allineati, la luce è perfetta e il piatto è poggiato con attenzione: una piccola mise en place tra cielo e mare. Questa immagine diventa così un piccolo manifesto dell’estate ideale. Quella che non si racconta a parole, ma si mostra con uno scatto preciso, curato, evocativo.
Achille Lauro, non solo tacos: quel senso di vacanza che ci manca tutto l’anno
In un tempo in cui l’attenzione è breve e le immagini scorrono veloci, ci sono foto che si fermano nella mente. Questa è una di quelle. Non è solo un pranzo. È una dichiarazione di intenti. È il messaggio implicito di chi sa godere delle cose semplici: un buon cibo, un paesaggio perfetto, un momento tutto per sé. La forza narrativa dell’immagine è proprio qui. Nella sua essenzialità. Un piatto curato, una mano che lo sorregge, il mare a completare il quadro. Nessuna parola. Nessuna spiegazione. Solo atmosfera.
Achille non cerca clamore, ma mostra frammenti che ispirano. È questo il segreto. Niente ostentazione. Solo una bellezza vissuta e condivisa con naturalezza. È il tipo di contenuto che fa sognare e che, anche solo per un istante, ti fa sentire altrove. Su quella spiaggia, con in mano un taco caldo e saporito. A guardare l’orizzonte e respirare l’estate.
Ecco perché questa foto ha qualcosa in più. Perché non mostra solo un volto noto, ma un attimo che tutti vorremmo vivere. Un’esperienza semplice, eppure rara. Un piccolo lusso quotidiano. Da qui la forza virale dello scatto. Perché non ha bisogno di spiegazioni, né di filtri esagerati. Basta guardarlo per sentire l’odore del mare e immaginare il sapore del guacamole. Per voler partire. O semplicemente, per rallentare. Achille Costacurta, senza volerlo, ha lanciato una tendenza: vivere bene e con eleganza, senza bisogno di gridarlo. Un’estate che si annuncia ricca di ispirazioni visive. E questo scatto ne è l’inizio perfetto.