Alessandra Mastronardi conquista Hollywood: la sua interpretazione emoziona nel biopic su James Dean.
Quando una produzione internazionale chiama, non è mai per caso. E nel caso di Alessandra Mastronardi, la chiamata ha il volto elegante e tormentato di Pier Angeli, l'attrice italiana che fece battere il cuore a James Dean. È lei, la Mastronardi, a dare corpo e voce a una figura dimenticata dal grande pubblico, ma centrale nella vita del divo americano. Tutto questo in Life, il film biografico disponibile su Prime Video, diretto da Anton Corbijn. Il film, ambientato negli anni ’50, racconta l’incontro tra il fotografo Dennis Stock e un James Dean agli esordi, poco prima che diventasse un’icona globale. Ma è grazie alla presenza delicata e intensa della Mastronardi che il racconto assume una profondità inaspettata.

Pier Angeli, nome d’arte di Anna Maria Pierangeli, è stata molto più che una semplice parentesi sentimentale nella vita di Dean. Italiana, talentuosa, bellissima e segnata da un destino tutt’altro che semplice, fu il primo e forse unico amore sincero dell’attore. Alessandra Mastronardi la interpreta con grazia struggente: ogni sguardo, ogni silenzio, ogni incertezza è un colpo al cuore. In un ruolo che poteva facilmente scivolare nel cliché, Mastronardi si muove con eleganza e misura, offrendo una performance capace di commuovere anche i più scettici. Il suo italiano velato da un accento hollywoodiano suona naturale e malinconico. Una scelta stilistica che conferma la cura con cui il film ricostruisce non solo la storia, ma anche il contesto culturale.
Un cast d’eccezione per un racconto intimo: Alessandra Mastronardi in Life
In Life troviamo Robert Pattinson nei panni del fotografo Dennis Stock e Dane DeHaan in quelli di James Dean. Attorno a loro ruota un cast solido, da Ben Kingsley a Joel Edgerton, ma è l’interpretazione della Mastronardi a lasciare il segno. Nel suo dialogo silenzioso con Dean, nella tensione tra amore e dovere, tra libertà e imposizione, Mastronardi riesce a raccontare l’anima spezzata di una donna che ha amato un mito. E che ha pagato quel sentimento con la solitudine.
Chi pensa di trovarsi di fronte al solito biopic si sbaglia. Life è molto più di un racconto fotografico. È un ritratto a tinte tenui, a volte dolorose, di un’epoca, di un amore e di un’identità che sfugge ai riflettori. Il personaggio di Pier Angeli diventa, grazie a Mastronardi, l’emblema di quella parte di Hollywood fatta di compromessi, pressioni familiari e sogni sacrificati. Guardare questa pellicola oggi, su Prime Video, significa anche riconoscere la maturità artistica raggiunta da Alessandra Mastronardi. Dopo anni di successi in Italia, la sua prova internazionale dimostra che il talento, quando c’è, trova sempre la strada giusta.