Stasera in tv, film tra i più folgoranti del cinema moderno: due premi a Cannes, un cuore in fiamme

Solo stasera in tv alle 21:25, su Cielo (canale 26), arriva in tv un’opera potente, visiva, sconvolgente: Ritratto della giovane in fiamme. Una storia d’amore tra donne ambientata nella Francia del XVIII secolo, diretta con sensibilità straordinaria da Céline Sciamma. Il film ha conquistato due premi a Cannes e una valanga di riconoscimenti internazionali.

Nel cast, volti noti e intensi: Noémie Merlant nei panni di Marianne, pittrice incaricata di ritrarre una sposa riluttante. Adèle Haenel è Héloïse, nobile ribelle uscita da un convento e costretta a un matrimonio combinato. Al loro fianco, Luàna Bajrami, Valeria Golino e Christel Baras. Il film ha segnato una svolta nel cinema LGBTQ+, raccontando l’amore con rispetto, intensità e senza stereotipi. Un’opera visivamente folgorante, che lascia il segno nell’anima e nella memoria.

Stasera in tv, un amore che brucia lento: arte, silenzio e libertà

La trama si svolge in una casa isolata, sulla costa francese. Marianne arriva sotto falso pretesto: dipingere Héloïse senza che lei se ne accorga. Fingendosi dama di compagnia, la osserva nelle sue passeggiate. Ne studia i gesti, lo sguardo, la malinconia. E se ne innamora. L’attrazione tra le due donne esplode in silenzio. Non ci sono urla, né melodramma. Solo sguardi che si cercano. Mani che si sfiorano. Parole che diventano dipinti. Il loro amore è proibito, ma assoluto.

La regia di Sciamma è un capolavoro di misura. Ogni inquadratura sembra un quadro settecentesco. Ogni movimento è carico di tensione emotiva. I silenzi pesano come grida. La musica, quasi assente, esplode solo alla fine: un finale che spezza il fiato. Il film riflette sul tempo, sulla memoria, sull’impossibilità di trattenere ciò che amiamo. E lo fa attraverso il mito di Orfeo ed Euridice, evocato esplicitamente in una delle scene più intense. Un ruolo fondamentale lo gioca anche l’arte. La vera pittrice Hélène Delmaire ha realizzato i quadri del film. Non sono solo oggetti scenici, ma atti d’amore. Gesti di resistenza e libertà.

Stasera in tv
Ritratto della giovane in fiamme, stasera in tv

Un impatto che non si è spento: memoria viva e sguardo femminile

Ritratto della giovane in fiamme ha cambiato il modo di raccontare l’amore queer. Nessun voyeurismo. Nessun trauma forzato. Solo due donne che si scoprono, si ascoltano, si perdono. Il film è diventato un punto di riferimento nel cinema femminile europeo. Ha ispirato registe e registi di tutto il mondo. Ha consolidato Céline Sciamma come una delle autrici più importanti del nostro tempo.

La sua forza sta nello sguardo. Uno sguardo che non giudica. Che non consuma. Che accoglie e ricorda. Questo film parla di libertà. Di desiderio. Di ciò che resta anche quando tutto finisce. Non è solo una storia d’amore. È una storia di consapevolezza. Di coraggio. Di fiamme che non si spengono. Stasera in tv, alle 21:25 su Cielo. Non lasciartelo sfuggire.

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