Marco Rossetti ha parlato. E lo ha fatto con la naturalezza di chi non ha bisogno di effetti speciali per catturare l’attenzione. D'altro canto il suo nome lo precede ormai da diversi anni. Ma procediamo con ordine.
L’attore romano, tra i volti più apprezzati della fiction Rai, ha rilasciato dichiarazioni che alimentano attese, speranze e dubbi. In particolare, si è espresso recentemente su tre titoli amatissimi dal pubblico della televisione di Stato: Doc – Nelle tue mani, Costanza e Un passo dal cielo. Rossetti ha ammesso che le sue ultime fiction hanno avuto grande successo. E non è difficile credergli visti i numeri pazzeschi agli ascolti e - in generale - quanto se n'è parlato anche sui social. Da Damiano Cesconi a Marco Macallè, passando per Nathan Sartor, ogni personaggio interpretato da Marco Rossetti ha lasciato il segno. Ma oggi, ciò che più colpisce è la sua scelta di dire tanto, senza dire tutto.
La sua unica certezza riguarda Doc 4. Lo ha detto chiaramente: “Il prossimo anno girerò Doc – Nelle tue mani 4”. È tutto ciò che i fan volevano sentire. Il suo infettivologo tornerà. Damiano Cesconi è uno dei personaggi più amati della fiction ambientata al Policlinico Ambrosiano. Intelligente, complesso, umano. Rossetti gli ha dato un’anima. Ma cosa ne sarà degli altri suoi ruoli?
Un attore, tre mondi e un mistero che divide i fan
In Costanza, Marco Rossetti interpreta un architetto di successo che scopre improvvisamente di essere padre. Una serie che mescola emozione e mistero. Lui stesso ha definito il suo personaggio un antieroe. Un uomo in crisi, costretto a reinventarsi padre, compagno e uomo. La storia, ambientata a Verona, ha conquistato il pubblico grazie alla chimica con Miriam Dalmazio. Rossetti ha accennato a questo ruolo. Ha detto che gli piacerebbe tornarci. Ma non ha confermato nulla. Nessun dettaglio. Solo uno spiraglio. Forse una speranza.
Ancora più fitto il mistero attorno a Un passo dal cielo. Nessuna menzione. Nessun commento. Nathan Sartor, l’uomo cresciuto con gli orsi, sembra sparito nel bosco anche fuori scena. Un silenzio che i fan hanno notato. E che in molti leggono come un possibile addio. In questa fase, Rossetti sembra voler seguire la sua voce interiore. Lo conferma lui stesso: “Mi sto dedicando alla musica”.
Una strada diversa? Forse solo una pausa. Di certo, un’esigenza creativa forte. Che dice molto su dove vuole andare. Marco Rossetti non ha bisogno di proclami. Gli basta una frase, un’assenza, per lasciare il segno. Il suo ritorno in Doc 4 è l’unico dato certo. Per il resto, regna l’attesa. Una pausa carica di senso. Chi lo segue sa che ogni parola è pesata. Ogni silenzio è significativo. Ed è proprio questo a rendere tutto più interessante. Marco Rossetti ha spiazzato tutti, ancora una volta.