Un tonfo nel cuore della notte, il piccolo Can cade dal letto e la vita di Oylum si ferma per un istante: la puntata di lunedì 12 maggio di Tradimento, dopo le ultime, si apre con una corsa disperata verso l'ospedale. Il bambino è ferito, Kahraman è al suo fianco. E un medico fraintende: lo chiama “papà”.
Kahraman sta per dire ad Oylum di aver visto il video incriminante per lei. Poi tutto cambia e si scatena il panico. Can cade dal letto. La babysitter tenta di spiegare, ma il terrore si legge negli occhi della madre. Kahraman prende in braccio il piccolo e lo porta in ospedale senza perdere un secondo. Le luci della clinica, le attese infinite. La TAC non mostra danni gravi. Ma l’emozione non si placa. Il medico si rivolge a Kahraman con naturalezza, convinto che sia il padre. Nessuno lo corregge. Quel gesto dice tutto. Ma Kahraman nasconde qualcosa. Tiene dentro una verità che brucia. Ha visto un video di Oylum con il sicario di Behram. Non riesce a parlarne. Non ora. Non con Can ferito. Tace. E il silenzio pesa come un macigno.
Tradimento: Ozan si spezza, Guzide parte e i nodi familiari sono al centro della puntata
Contemporaneamente Ozan torna a casa. Dopo l’addio di Zelis, si presenta alla porta di sua madre. È sconvolto. Racconta tutto a Umit. Zelis ha tolto l’anello. Lo ha lasciato. Lui si è fidato troppo. Ha ignorato i consigli. Ora crolla. Quando parla con Guzide, Ozan non riesce a trattenersi. Piange. Chiede scusa. Dice di averla messa da parte per amore. Guzide lo stringe a sé. Nessun rimprovero. Solo comprensione. Solo amore materno nei confronti del figlio che sembra sinceramente pentito di averla esclusa dalla sua vita.
Nel frattempo, Sezai fa una proposta. Ha scoperto nuove informazioni su un ragazzo che potrebbe essere il figlio perduto di Guzide. Si chiama Hakan, ha studiato economia ad Ankara. Ha raccolto documenti, indizi, dettagli. Sezai vuole partire con lei. Vuole prelevare un campione di DNA, confermare tutto, poi informare Tarik. A cose fatte. Guzide accetta. Ringrazia Sezai. Senza di lui, non ce l’avrebbe fatta. Il viaggio comincia.
Ma c’è ancora un’ombra. Azra, Serra e Ipek non si arrendono. Le tre donne complottano contro Guzide. Un attore, amico di Serra, si presenta nel suo ufficio con una falsa eredità. Registra la conversazione. Poi manipola l’audio. Il risultato? Sembra che Guzide voglia corrompere un giudice. I giornali esplodono. Il nome di Guzide è di nuovo ovunque. Ipek brinda, convinta di aver vinto. Ma la verità, in Tradimento, ha il passo lento. E torna sempre.
Lunedì 12 maggio sarà una puntata da non perdere. Perché ci sono giorni che cambiano tutto. E questa volta, tutto cambia per davvero.