Stasera in tv, domenica 27 aprile 2025. Iris, canale 22, ore 21:13. In prima serata torna Il bambino con il pigiama a righe, film drammatico del 2008 diretto da Mark Herman, tratto dal romanzo omonimo di John Boyne.
Un appuntamento da non perdere. Il film racconta la storia di Bruno, figlio di un ufficiale nazista, e della sua inaspettata amicizia con Shmuel, un bambino ebreo prigioniero in un campo di concentramento. David Thewlis, Vera Farmiga, Asa Butterfield e Jack Scanlon compongono il cast principale. Le interpretazioni sono intense, profonde, commoventi.

La storia si svolge durante la Seconda guerra mondiale, in Germania. Bruno si trasferisce con la famiglia vicino a un campo che crede essere una fattoria. Lì incontra Shmuel, separato da un filo spinato. Inizia così una relazione fatta di gesti semplici, sguardi puri, domande ingenue. Eppure, dietro a quell’innocenza, si cela l’abisso.
Il bambino con il pigiama a righe ha segnato una generazione. È stato trasmesso più volte nel Giorno della Memoria. Le scuole lo propongono spesso come strumento educativo. Nonostante ciò, ha anche ricevuto critiche. Alcuni storici lo accusano di romanzare la Shoah. Altri, di minimizzare la consapevolezza della popolazione tedesca sui campi di sterminio.
Ma nessuno può negare il suo impatto emotivo. Il finale, tragico e spiazzante, resta scolpito nella mente dello spettatore. Senza retorica, solo verità nuda. Stasera su Iris, torna una delle storie più forti del cinema moderno. Guardarlo significa ricordare. E ricordare è fondamentale.
Stasera in tv un film che ti segna per sempre: trama, cast e curiosità
Il bambino con il pigiama a righe è ambientato nella Germania nazista. Bruno ha otto anni. È curioso, intelligente, solitario. Il padre, Ralf, è un ufficiale delle SS. La madre, Elsa, è ignara dell’orrore che li circonda. Bruno non capisce cosa sia quel "campo" oltre la casa. Non sa cosa significhi la divisa a righe di Shmuel. Non conosce l’odio, né la guerra.
La loro amicizia cresce giorno dopo giorno. Fino a un gesto estremo: Bruno attraversa il filo spinato. Vuole aiutare Shmuel a cercare il padre. Ma trova la fine. Il cast è completato da Amber Beattie (Gretel), Rupert Friend (tenente Kotler), Sheila Hancock e Richard Johnson (i nonni di Bruno).
Il film ha ricevuto numerosi premi, tra cui:
- British Independent Film Award a Asa Butterfield
- Nomination per la sceneggiatura di Mark Herman
- Premio al Chicago International Film Festival
Il romanzo è stato tradotto in oltre 30 lingue. Nel 2022 è uscito un sequel: All the Broken Places, dedicato a Gretel da adulta. Il film ha influenzato opere come La zona d’interesse e La vita è bella. Ha ridefinito il modo di raccontare l’Olocausto al cinema. Il contrasto tra infanzia e barbarie, tra semplicità e atrocità, crea un effetto devastante. Bruno e Shmuel non capiscono ciò che li separa. E questo rende tutto più straziante. Stasera su Iris, riscopri un film necessario. Perché ci sono storie che non smettono mai di parlare. E verità che, anche nel dolore, vanno ascoltate.